Gianluca
22 Maggio 2018
Ho un problema relativo al mio imminente trasloco.
Tra ieri e oggi (21-22 Maggio 2018) ho contattato la 3 e la Infostrada (mio attuale operatore per la linea fissa) per chiedere quale fosse la procedura da seguire per ottenere il passaggio della mia linea fissa (tutto l'abbonamento, che comprende linea telefonica + fibra e modem con '3 fiber') dal mio attuale al nuovo appartamento, quello in cui andrò a vivere a breve (copertura della fibra certa al 100% perchè resterò nello stesso parco). Mi è stato detto (procedura confermata da 3 operatori) che, allo stato, non è prevista alcuna procedura di trasloco (neppure il subentro si può effettuare nel caso della fibra!!!) perchè tecnicamente non si può effettuare la portabilità con la fibra, ma è prevista la seguente procedura (assurda): distacco della linea attuale con attivazione di una nuova linea (quindi con perdita del numero attuale e nuovo modem in dotazione da pagare ex novo). Il problema ( l'ingiustizia) non risiede tanto nel costo di disattivazione della linea fissa (65 euro per la Fibra), che ci può anche stare, ma è il pagamento delle restanti rate del modem (circa 160 euro, al netto delle rate già pagate - abbonamento attivato a fine ottobre 2017 - )!!! E' una cosa assurda (ammessa anche dallo stesso operatore con cui ho parlato da ultimo, il quale mi ha riferito che lui e i suoi colleghi hanno segnalato questa "ambiguita" a chi di dovere - così l'ha definita, non potendo spingersi oltre -), perchè la mia volontà non è cambiare operatore, ma rimanere con lui e portami il mio attuale abbonamento nella mia prossima residenza. E, invece, anzichè premiarmi per volere continuare con loro, vengo trattato come se volessi cambiare operatore, in spregio al principio secondo cui situazioni diverse vanno trattate in maniera diversa e non uguale! Tra l'altro, neppure potrò utilizzare il mio attuale modem, perchè sarò costretto a riceverne un altro da pagare ex novo!!! e che me ne faccio del vecchio se non potrò più utilizzarlo (dato che ogni operatore obbliga ad usare il proprio di modem, quindi neppure a terzi posso venderlo)?!! Non sarebbe più logico (e giusto) permettermi di continuare ad utilizzare l'attuale router, considerando anche che è lo stesso di quello che mi verrebbe inviato nella nuova casa (lo zyxel)?
E' una situazione intollerabile (sia il fatto del modem obbligatorio che la suddetta procedura), che falsa la concorrenza sia dal lato delle imprese che da quello dei consumatori, sui quali viene fatta gravare per intero una lacuna (intenzionale?) riconducibile agli stessi operatori, ossia l'impossibilità della portabilità della linea fissa!
Putroppo nei primi di Giugno dovrò effettuare il cambio residenza, come devo comportarmi? Sono costresto a seguire la loro procedura e pagare 220 euro (!!!) circa per la chiusura della mia attuale linea (passaggio purtroppo obbligato a prescindere dal fatto che io resti o meno con lo stesso operatore)?
Resto in attesa di una vostra risposta.
Nell'attesa, colgo l'occazione per porgerVi cordiali saluti.
