Reclamo N° 362673

Vi scrivo a mio nome, Maurizio Roventini cf. RVN….. e per conto della mia convivente Maria Cristina Lucchesi cf. LCCMCR58M55G702A per richiedere un adeguato indennizzo dovuto per i disagi arrecati da Sky. Con l’occasione, Vi facciamo presente che l' addebito automatico sul conto corrente a me intestato del servizio di modem WIFI nell’abitazione in via Val di Vico n.20 Calci (PI) sarà revocato dal prossimo mese di novembre. Purtroppo la connessione WIFI nell'abitazione è stata disattivata dal negozio Sky per decreto Bersani contestualmente a una nuova attivazione senza alcun avviso o telefonata! Peraltro a noi non ci è stato spiegato alcunché sulle tempistiche e abbiamo pensato che in ogni caso avrebbero coinciso invece il 14 ottobre cessa la connessione a nostra insaputa. Una grande e triste sorpresa perché si pensava che Sky offrisse servizi efficienti. La mia convivente lavora in smart working e si trova a dover chiedere aiuto ogni giorno a destra e sinistra. Spesso, mia figlia ne ha bisogno per lavoro come capita a me. Non sappiamo neanche quanto staremo in questa disastrosa situazione grazie a Sky. I fatti sono questi: al negozio Sky in Corso Italia a Pisa, il 13 settembre, la responsabile ci consiglia per “motivi pratici” una nuova attivazione modem fibra a nome della mia convivente con la revoca dell’attuale contratto wifi misto rame a mio nome. Il controllo fatto sulla copertura garantiva il servizio. Di fatto, nonostante i ripetuti ma infruttuosi messaggi di Sky, nessuno è venuto a collegare la fibra in casa. Nessuno ci ha detto di preoccuparci della nuova attivazione entro il 13 ottobre e di un’eventuale disdetta di revoca entro tale data, cosi ci troviamo al 14 ottobre senza connessione Wifi. Appena usciti dal negozio ci ha chiamati un operatore Openfiber verificando l’indirizzo dell’abitazione e confermando l’assenza di problemi per l’attivazione, ma in realtà, dal 13 settembre OPEN FIBER non si è mai vista ne sentita! Quando abbiamo chiesto spiegazioni, l’operatore telefonico ci ha spiegato nel dettaglio e così abbiamo scoperto un “ cattivo operato” del negozio, sembra interessato al compenso riconosciuto per nuove attivazioni, ma non sappiamo quanto sia vero. Abbiamo contattato personalmente il negozio Sky che ha evidenziato problemi con i permessi riscontrati da Open fiber. Ma contattando vari uffici comunali abbiamo scoperto le bugie di Open fiber che dal 13 settembre hanno fatto richiesta il 27 ottobre! Siamo andati diverse volte al negozio Sky per sollecitare una soluzione e sono state fatte queste segnalazioni: codice CS1873889 - codice acritico CS1874194 - e telefonicamente abbiamo richiesto l’annullamento a nome Maria Cristina Lucchesi CS1884905. Al telefono, diversi operatori ci hanno detto che il negozio ha impostato in modo erroneo la procedura, ma noi non siamo in grado di giudicarlo; ognuno dà la colpa all’altro, ma i problemi sono nostri solo perché ci siamo rivolti a Sky. Come se non bastasse un’operatrice molto sgarbata ci ha contattato questa mattina, 30 ottobre, per avvisarci che ancora la copertura fibra non è pronta. E lo dite dopo un mese e diciassette giorni? Non era la prima cosa da verificare o almeno controllare prima di revocare un servizio funzionante, male ma funzionante?