Reclamo N° 82068

AVEVO INTENZIONE DI CHIEDERE IL DISTACCO DELLA MIA LINEA TELEFONICA E IN DATA 31 AGOSTO 2017 HO CHIAMATO IL 187 DI TIM CHIEDENDO COME FARE , IN QUEL MOMENTO MI VENIVA COMUNICATTO DALL'OPERATORE CHE SI SAREBBE PROVVEDUTO SENZA FARE NIENT'ALTRO. PERO INTANTO CONTINUAVANO A PERVENIRMI LE FATTURE, TUTTE REGOLARMENTE PAGATE. MA ARRIVATI AL 17 NOVEMBRE 2017 SICCOME MI PERVENIVANO ANCORA FATTURE HO RICHIAMATO AL 187 CHIEDENDO SPIEGAZIONI IN MERITO E IN QUEL FRANGENTE L'OPERATORE DI TURNO MI ASSICURAVA CHE SI STAVA PROVVEDENDO E CHE NON MI SAREBBERO PIU ARRIVATE FATTURE E PROVVEDUTO A PERFEZIONARE IL DISTACCO.. MA MIO MALGRADO POCHI GIORNI FA MI VIENE RECAPITATA UNA FATTURA DI EURO 6,64 PER CONSEGNA ELENCHI TELEFONICI E PER MORA DI RITARDATO PAGAMENTO DI UNA FATTURA PRECEDENTE. AL CHE IO RITENENDO DI NON DOVER PAGARE LA CONSEGNA DEL RECAPITO ELENCHI IN QUANDO AVEVO FATTO DISDETTA E NON AVENDO PIU LINEA SUL MIO APPRECCHIO DI CASA HO RITENUTO OPPORTUNO RICHIAMARE L 187 PER DCOMUNICARE CHE NON ERO TENUTO A PAGARE.... MA CON STUPORE E MERAVIGLIA MI VIENE COMUNICATO DALLA OPERATRICE CHE LA MIA LINEA ERA ATTIVA E CHE ERO TENUTO AL SALDO FATTURA E PER IL DISTACCO ERA DOVUTA UNA RACCOMANDATA... MA SE PER DUE VOLTE E èPRECIASMENTE IL 31 AGOSTO E IL 17 NOVEMBRE M IAVEVANO VERBALMENTE ASSICURATO IL DISTACCO COME MI DEVO ORA IO COMPORTARE? SI PUO INTRAPENDERE UNA CONTROVERSIA? MA DEVE ESSERE SEMPRE IL CONSUMATORE A PAGARE..? GRAZIE ! RENATO D'ARMINIO