Reclamo N° 91574

Buonasera, Ho attivato in gennaio 2017 internet a casa a Novara con fibra (tim smart con acquisto modem) per trasferimento di lavoro a TORINO chiedo il TRASFERIMENTO della linea a gennaio 2018, mi spiegano che non posso trasferire la linea perché in quella zona di Torino non è presente la fibra. Mi spiegano che devo mandare una raccomandata con ricevuta di ritorno chiedendo la disdetta. Passato un mese mi ricontattano da Roma e mi dicono che per non dover pagare le rate residue del modem devo mandare una seconda raccomandata dove specifico che chiedo la disdetta in quanto non si può trasferire la linea a Torino per assenza fibra e che mi impegno a inviare il modem a mie spese all'indirizzo che mi verrà comunicato da Tim. Mando la seconda raccomandata (e intanto pago due mesi di bolletta senza essere più in quella casa, circa 90 euro) e alla fine mi arriva comunque l'ultima fattura di 260 euro (99 di disdetta e circa 140 di rate residue modem). Come mi posso muovere ? A parte le normali spese di disdetta, dopo avermi fatto fare tutti questi passaggi proprio perché non era una mia colpa non poter trasferire la linea, non penso sia corretto addebitarmi le spese del modem! Spero di essere stata comprensibile, grazie per l'aiuto.