Reclamo N° 347479

Maurizio
23 Gennaio 2025
Buongiorno, desidererei porre alla Vs attenzione il mio caso affinché si valuti la possibilità di sporgere denuncia verso la TIM, al fine di evitare ad altri utenti gli stessi disagi che ho avuto io qualora si dovessero ripresentare gli stessi fatti. Il tutto inizia con una mia richiesta di adesione ad una offerta commerciale TIM arrivata via mail. Di solito non do mai seguito ad adesioni telefoniche, ma in questo caso, avendo in mano una mail con le condizioni economiche proposte (solo dépliant commerciale), mi sembrava più seria. Dato il consenso a ricevere la sim via posta, sulla quale poi si sarebbe appoggiata la portabilità del mio numero, mi sono messo in attesa della consegna. Dopo qualche minuto dal mio benestare telefonico mi arriva una mail da TIM con allegati vari documenti, tra cui norme sulla privacy, condizioni per il recesso, obblighi e diritti del cliente etc. ma niente che riguardasse le condizioni dell’offerta in oggetto. Devo precisare che avevo scelto il pagamento della sim in contrassegno (pagamento al postino), momento nel quale lo stesso avrebbe proceduto all’identificazione del richiedente con verifica dei documenti e, scopro poi, firma del contratto di adesione all’offerta. Arrivato Il postino (il giorno 13/01/2025), per prima cosa mi ha fatto firmare il palmare per la conferma di ricezione della sim, dopodiché ha iniziato a fotografare la copia dei miei documenti che avrei poi lasciato. Fatto tutto questo mi ha sottoposto i fogli del contratto da sottoscrivere (7/8 fogli, 15 pagine), ma tra tutti quegli articoli scritti in piccolo ho visto che nello specchietto i dati delle condizioni commerciali non coincidevano con quelli dell’offerta (al posto di 150 GB di dati ve ne erano solamente 80 ed era previsto solamente il 4G e non il 5G). A quel punto ho detto al postino che non avrei accettato la consegna e non avrei dato seguito al contratto fintanto che TIM non mi avesse chiarito la difformità, riservandomi di contattare il 119 (assistenza TIM) e restando d’accordo che avrebbe tenuto in sospeso il plico aspettando una mia conferma prima di riportarmelo o renderlo al mittente. Ho chiamato varie volte il 119 riuscendo a parlare con almeno 3 operatori, ma in tutti i tre casi, appena terminato di esporre la mia problematica, cadeva la linea, “casualmente” sempre allo stesso punto della telefonata. Da sottolineare che il primo operatore era stato lui a chiamarmi, pertanto aveva il mio numero di telefono e se voleva ricontattarmi poteva farlo, ma ciò non è mai avvenuto. A quel punto, visto il pessimo servizio di assistenza e nonostante nei giorni a seguire leggendo bene TUTTI i 7 fogli contrattuali scoprii che quella della tabella era “il piano base”, al quale solo successivamente l’attivazione si sarebbero aggiunti i Giga promessi e il 5G, ho deciso di rifiutare il plico e rinunciare al passaggio. Nel frattempo ricevetti una chiamata dal mio (ancora attivo) operatore (FASTWEB) il quale mi propose una scontistica “personalizzata” qualora fossi rimasto con loro, proposta che accettai di buon grado. A quel punto, avendo rifiutato il plico (senza firmare il contratto) ed avendo aderito alla proposta per rimanere con il vecchio gestore pensavo si fosse tutto concluso, invece due giorni dopo (il 15/01/2025) mi arriva un messaggio dalla TIM che la portabilità del mio numero sarebbe avvenuta il giorno seguente. A quel punto ho inviato immediatamente una PEC alla TIM (15/01/2025) avvisando che avevo rifiutato la consegna della SIM, che non avevo proceduto alla sottoscrizione del contratto e che li diffidavo a procedere con l’attivazione a mio nome della sim e con la portabilità del mio numero. Per sicurezza ho anche chiamato nuovamente il 119 riuscendo a parlare con un nuovo operatore il quale ha preso nota di tutta la vicenda comunicandomi che aveva aperto e inviato la contestazione al servizio preposto. NULLA DI FATTO!!!! Il giorno successivo, come da messaggio TIM, il mio numero è passato nella sim che nel frattempo era in viaggio verso il mittente rendendo inattiva la sim del mio vecchio gestore e lasciandomi completamente senza telefono. Non solo, come ormai da procedure standardizzate, per dare mandato ad una nuova portabilità avrei dovuto essere in possesso fisicamente della sim con il mio numero attivo, ma non essendo questa la condizione non sarei più stato in grado di riottenere il mio vecchio numero. Unica possibilità è stata quella di sporgere denuncia ai carabinieri di furto/smarrimento della sim, per poi richiedere una nuova sim a TIM sulla quale riattivare il mio numero e solamente dopo eventualmente procedere con il passaggio ad un nuovo operatore. Ovviamente tutto questo dando un “nuovo contributo” di 15 euro a TIM per l’operazione. Concludendo, in tutta questa storia ravvedo più di una inadempienza/inefficenza del sistema, perpetrata da più attori della vicenda. 1. Da parte di POSTE ITALIANE il fatto di aver inviato ugualmente l’input a TIM di “plico consegnato al cliente”, anche se a seguire hanno correttamente attivato la pratica di “plico non accettato dal cliente e reso al mittente” (Problema di sistema che questo seconda informazione non ha annullato la prima?) 2. Da parte di TIM il fatto di aver comunque attivato il contratto a mio nome e proceduto alla portabilità SENZA essere in possesso del contratto/autorizzazione controfirmato da me (come invece prevede uno specifico comma di pagina 9 del contratto) 3. Da parte di FASTWEB il fatto di non aver rifiutato la procedura di portabilità in TIM nonostante la mia adesione alla loro offerta fosse POSTUMA a quella data a TIM Sono pertanto a chiederVi gentilmente consiglio e appoggio per procedere con una segnalazione/esposto di tali fatti, richiedendo a TIM il pagamento delle spese sostenute per risolvere temporaneamente la questione, ovvero: • 15 euro di pratica TIM per riattivazione • 50 euro UNA GIORNATA DI FERIE per recarmi a sporgere denuncia di smarrimento sim • 10 euro per ritornare al mio vecchio gestore (costo di nuovo passaggio) • 30 euro (2 euro per 15 mesi) di scontistica che FASTWEB mi avrebbe concesso alla proposta da me accettata per restare in FASTWEB, scontistica che ora non potranno più accordarmi • eventuale costo di tesseramento/ assistenza del vostro servizio Certo di una Vostra risposta, rimango a disposizione per eventuali maggiori informazioni e/o documenti. Cordiali saluti Maurizio Ferron 328-6906403 [email protected]
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