Juri
26 Novembre 2018
Buongiorno, di seguito trovare in breve l'accaduto.
A luglio 2018 riceviamo un modem per la fibra (noi avevamo un contratto per l'ADSL) che non avevamo MAI richiesto.
All'epoca viveamo in un condominio con portineria ed essendo al lavoro, non abbiamo potuto rifiutare la consegna, in quanto non avendo richiesto nulla, non abbiamo potuto avvisare il portinaio di non ritirare un pacco.
Facciamo diversi reclami al 187 e, seguendo le indicazioni trovate sul sito TIM, attiviamo immediatamente la procedura per il reso del modem tra cui: rinvio (a spese nostre) del pacco in data 21/07/18 (4 giorni dopo il ricevimento) alla sede di Fiumicino e disdetta attraverso invio di raccomandata con ricevuta di ritorno in data 26/07/18 (sempre a spese nostre).
Successivamente abbiamo provveduto a chiudere il contratto con TIM in quanto ci siamo trasferiti. A settembre abbiamo ricevuto la bolletta del mese precedente dove, nonostante avessimo restituto il modem e avessimo comunicato il recesso attraverso raccomandata, ci ritroviamo l'addebito della prima rata del modem.
Paghiamo la bolletta sperando di mettere fine a questa situazione, nonostante avessimo perso tempo e denaro per un errore(?) di TIM.
Sabato 24/11/18 ritiro la posta giacente al vecchio indirizzo (perchè nonostante nel recesso avessimo indicato il nuovo indirizzo, TIM continua a mandare le comunicazioni al vecchio) e ci ritroviamo una bolletta di € 324,79 relativa alla chiusura del contratto e le rimanenti 46 rate del modem.
Inutile dire che ovviamente non ho nessunissima intenzione di pagare questa cifra per un prodotto non richiesto e comunque dopo aver applicato la procedura per il recesso in modo corretto. Ovviamente, pretendo che la fattura venga annullata e che mi vengano risarciti i costi sostenuti per la disdetta.
In tutto questo, ho sprecato le ore al telefono con il servizio 187 aprendo recalmi su reclami tutti finiti nel nulla. L'unica azione fatta da TIM è stata chiamare mio marito chiedendo se fosse interessato a un'offerta internet.
In data 26/11/18, il servizio clienti mi dice che devo pagare la bolletta perchè non ho rispettato le tempistiche imposte per il recesso, nonostante non sia vero e non abbia il modem perchè restituito.
