Reclamo N° 79631

In data 18/2/17 mi sono recata al punto vendita Tim di Cuneo ed ho sottoscritto contratto nuovo telefonico Tim Smart mio nome, chiedendo nel contratto la domiciliazione delle bollette, come da documentazione a mie mani. La domiciliazione non è mai stata attivata ma le bollette sono state sempre, da me pagare regolarmente. In data 24/10/17 mi è stata addebitata una tantum di 57 € perché a l’iro non risultava la domiciliazione. Richiesto storno mi è stato detto di Non pagare la bolletta fino a che non avessero deciso in merito e comunicatemi tekefonicante l’esito. Nel frattempo 10 giorni fa è finalmente arrivato il primo sepa direttamente in conto che è stato regolarmente pagato. Ieri 8/1/17 la Tim mi ha staccato internet in quanto risultavo morosa per addebito del 24/10/17. Il mio reclamo n 3-25754828509 risultava essere infondato, nonostante un contratto da me firmato in cui chiedevo esplicitamente domiciliazione... l’errore risulta essere nel fatto che loro non l’avevano inserito, pertanto non ritengo che l’onere debba ricadere sull’utente oltre alla scocciatura perpetuata nel tempo di dover pagare le bollette tramite bollettino. Ma la sorpresa più grande risulta bel momento che che viene staccato internet mentre ero in attesa che, come da accordi, mi facessero sapere l’esito del contenzioso. Ora sono senza internet e nuovamente in attesa di sapere se in contratto ha valore oppure no... direi che non è neanche da dover valutare. Pertanto richiedo di poter pagare una nuova bolletta riferita al bimestre in oggetto decurtata della cifra da me non dovuta. Per il momento ho sempre solo parlato con il servizio 187 e non rivolta a legale. Rimango in attesa di un cenno di riscontro Grazie