Reclamo N° 216487

Andrea
20 Novembre 2020
Intestatario di una linea telefonica fissa Telecom nel comune di Monza, mi separo e richiedo una voltura a favore della mia ex-moglie in data 19 marzo 2020, tramite PEC. Voltura non effettuata e, ad un mio successivo sollecito effettuato tramite chiamata al servizio 187, l'operatrice mi propone uno sconto sulla tariffa a titolo di scuse per il contrattempo affermando che la pratica sarebbe stata completata in tempi brevissimi. Non accade nulla ed in data 4 novembre 2020 ho avanzo richiesta di disdetta della linea sempre tramite PEC, dopo averla notificata al 187, poichè la mia ex-moglie mi comunica di aver deciso di passare ad altro operatore. L'11 novembre, sono contattato dal 187 Telecom che mi comunica che la linea era assoggettata ad una promozione con vincolo di 24 mesi e che di conseguenza al momento di perfezionare la disdetta dovrei pagare 19 mesi residui della relativa tariffa. Spiego di NON AVER MAI RICHIESTO l’applicazione della tariffa in questione, e che la stessa MI E’ STATA PROPOSTA SENZA SPECIFICARMI LA PRESENZA DI ALCUN VINCOLO ed a titolo di “cortesia” conseguentemente ad un grave ritardo da parte di Telecom nel prendere in carico la mia richiesta di voltura. Invio contestualmente PEC di reclamo e in data 20 novembre mi contatta ancora il 187 per spiegarmi che comunque sia devo pagare o ritirare la disdetta della linea...Spiego che non dipende da me, che se avessero effettuato la voltura nei tempi corretti non avrei avuto il problema, che la tariffa mi è stata offerta a titolo di cortesia per rimediare ad un loro disservizio...ma mi viene detto che non c'è alcuna alternativa.
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