Ilaria
13 Novembre 2019
il 23/9/2015 ho richiesto il passaggio ad altro gestore (da Tiscali a TIM), dando il mio consenso e fornendo codice di migrazione; dall'11/12/2015 risulta ufficialmente attiva la linea con il nuovo gestore (TIM) e mi cominciano ad arrivare fatture tim regolarmente. Tiscali risultava ancora attiva e continuava a mandare fatture per mesi successivi. Ho contattato telefonicamente i call center dei due operatori telefonici. Tiscali diceva che non era arrivata da Tim nessuna comunicazione della migrazione, Tim diceva che Tiscali mentiva che loro avevano fatto tutto regolare con il codice migrazione da me fornito. Ho mandato svariate mail a Tiscali anche un fax per la disperazione, segnalando il problema, mandandogli anche copia di mio consenso alla migrazione a Tim e le fatture Tim che io stavo ricevendo e già pagando: NIENTE, nessuna risposta, continuavano ad arrivarmi bollettini di pagamento Tiscali anche per l'anno 2016 che io chiaramente non ho mai pagato. Ad un certo punto mi arriva una lettera ( non raccomandata) da parte di avvocati Tiscali che mi intimano a pagare le bollette. A questo punto mando una raccomandata ( stessi fogli stessa spiegazione) . Il 24/10/2016 mi arriva una email dal servizio clienti Tiscali : "Gentile Cliente,
desideriamo informarti che abbiamo provveduto a gestire la richiesta di cessazione del servizio Tiscali attivo sul numero XXXXX . "
Ero talmente sfinita da questa storia che l'ho presa come una vittoria, pensando che finalmente si fossero resi conto del loro errore. Invece proprio oggi, 12/11/2019 mi contatta telefonicamente ( numero nascosto) una tizia di un'agenzia recupero crediti che mi dice che Tiscali le ha fornito il mio codice Fiscale poichè risultano 6 bollette non pagate in riferimento al 2016 ...... ora che dovrei fare? rimettermi a ricontattare Tiscali o lasciare perdere con la serenità che io quelle bollette non le devo pagare?
