Giulio
20 Settembre 2023
Buongiorno UNC,
vi scrivo per via della forte discrasia che ho notato recentemente nel settore bancario, specialmente per le principali banche commerciali italiane.
I tassi di interesse BCE hanno da poco raggiunto i 450 punti base, ma nonostante ciò le condizioni economiche relative agli interessi dei conti correnti bancari rimangono immutate.
A controprova vi invito a verificare i risultati annuali 2022 e semestrali 2023 dei principali players bancari italiani: nello specifico i proventi da tassi di interesse sono esplosi.
Questo è dovuto principalmente al fatto che le banche sono state capaci di incrementare i tassi attivi in modo più che proporzionale di quanto abbiamo incrementato i tassi passivi, nello specifico quelli sulla liquidità depositata dai consumatori.
Nel mio esempio specifico ogni trimestre, il tasso di interesse accreditato sul conto è di 0,00€, corrispondente ad un tasso di interesse nullo o tendente al nullo.
Ritengo che come UNC si debba fare luce su questo lassismo bancario ad aggiornare i tassi su conto corrente e trovare un accordo per far si che si possano ricevere gli arretrati in prima battuta e quindi aggiornare i tassi su conto corrente: ricordo che i tassi BCE sono iniziati ad aumentare a da 0 a 50 punti base dal 27 luglio 2022 (sono trascorsi 420 giorni).
Vorrei sapere se come UNC state già portando avanti una class action in merito.
Vi ringrazio in anticipo per riscontro.