Manuela
29 Giugno 2018
Vi allego copia della mail inviata in data odierna all'ufficio reclami ed alla filiale:
Gentile Ufficio Reclami,
la presente per segnalare nuovamente la scorretta informazione trasmessa dai dipendenti di questa filiale ai propri clienti.
In data 21/06 mi sono incontrata con il vs impiegato Gilberto Oldani per chiedere la chiusura del conto. Nonostante avessi attivato un conto Genius, che spacciavate per conto Online, lo stesso si è dimostrato privo di autonomia, per qualsiasi interazione era sempre richiesto il passaggio in filiale e così per la chiusura con la restituzione di carte e token.
Sotto consiglio del vostro dipendente non ho eseguito la chiusura totale del conto, perché sulla mia carta ricaricabile c’erano ancora due euro di giacenza; ho detto che ve li avrei lasciati pur di chiudere i rapporti definitivamente ed in giornata, ma lui ha “dato valore” a questo piccolo importo, insistendo sul fatto che fossero stati anche 50 centesimi era giusto che mi venisse restituito tutto il denaro.
Ho per un breve momento sperato di aver incontrato una persona onesta che mitigasse la pessima impressione sulla vostra organizzazione, ho acconsentito al suo piano: lasciare una minima giacenza per permettere il giroconto dalla carta al conto per poi avere un bonifico finale di chiusura una volta che questo fosse avvenuto. Mi ha garantito che il tutto sarebbe stato fatto in pochi giorni (ad oggi i due euro sono ancora nella ricaricabile e non si ha idea della tempistica di chiusura).
Una volta a casa, controllando dalla banca online che l’iban fosse corretto, l’amara sopresa!
Il Sig. Oldani ha inserito le spese di 5,25 euro per il bonifico SENZA DARMENE INFORMAZIONE al momento dell’operazione. L’importo, di 20.900 euro non avrei potuto farlo da casa (ovviamente, mi avete fatto problemi per alzare i massimali nonostante le mie giacenze), ma con la corretta informazione avrei potuto disporlo dalla cassa automatica della filiale senza costi aggiuntivi. So che da vostro sportello di cassa le spese per un bonifico sono di 5,25 euro, ma questa non era una mia richiesta né eravamo allo sportello, io avrei voluto un giroconto a chiusura del rapporto e non “un bonifico tanto per avere liquidità sul nuovo conto”. E’ stata omessa questa informazione e ho paura delle spese che vi sentirete liberi di addebitare sui miei 43 euro ancora in ostaggio nella vostra banca.
Non mi è stata lasciata NESSUNA COPIA cartacea o ricevuta né del bonifico, né del rilascio delle carte né della richiesta accettata di chiusura del conto, mi è stato solo fatto firmare un foglio senza carta intestata spiegandomi che lo avrebbe allegato alle carte e non mi ha nemmeno dato copia di quel foglio anonimo.
Ma vi sembra il modo di lavorare? Vi sembra che le cose siano state gestite correttamente nel rispetto delle normative a tutela del cliente?
Sto scrivendo un reclamo completo di tutte le vostre omissioni ed informazioni errate all’associazione consumatori, vi invito caldamente a procedere con la chiusura del mio conto corrente, alla restituzione dei 5,25 euro di spese ed all’invio dell’importo residuo al mio nuovo conto xxx.
Se così non fosse procederò ulteriormente a tutela dei miei diritti.
