Reclamo N° 86679

Riccardo
18 Febbraio 2018
Salve scrivo per avere supporto su quanto segue, purtroppo alcuni dettagli su date e tempistiche mi mancano in quanto anche mia madre è coinvolto nella vicenda. Premetto di essere un uff. Le di marina mercantile, pertanto periodicamente mi ritrovo fuori dall Italia e spesso isolato anche nelle comunicazioni per periodi variabili tra i 3 e i 5 mesi. A fine giugno 2017 mia madre titolare Dell utenza telefonica di Telecom riceve una chiamata promozionale da Vodafone, che invoglia mia madre ad accettare quanto proposto da Vodafone senza chiedere pareri a nessun altro di noi in famiglia. Allora procede alla richiesta di cambio operatore e l attivazione procedendo alla registrazione della telefonata come previsto dai metodi attuali con i vari consensi ecc ecc. Purtroppo i dettagli della telefonata non sono a mia conoscenza in quanto in quel periodo non ero a casa ed al mio rientro dopo circa 2 mesi e passa mia madre mi comunica la sua decisione e che vi era un cambio operatore in corso, ma didendomi di nutrire dei dubbi in quanto fosse passato oltre un mese e mezzo dalla telefonata ricevuta da Vodafone per l attivazione Dell offerta senza ancora esito, nonostante avessimo ricevuto la Vodafone station, continuando ad utilizzare quindi Telecom. Verso fine agosto decido di chiedere chiarimenti a Vodafone tramite call center che mi assicura che il cambio operatore sarebbe avvenuto a breve, ma ogni settimana venivo rimbalzato alla settimana successiva dicendomi che vi erano più o meno problemi tecnici... A seguito Dell ennesima telefonata verso metà ottobre di protesta al call center viene ricontattato mia madre che fornisce a Vodafone il mio cellulare chiedendomi di fare da delegato per l attivazione della sua offerta. Al che ricevo una prima telefonata di Vodafone il 30 ottobre dove mi faccio spiegare tutte le condizioni contrattuali per poterle spiegare a mia madre e mio padre (essendo lui intestatario della linea) e fargli prendere la decisione con la più totale consapevolezza. In tutto questo però Vodafone non aveva mai parlato ne a ne ne a mia madre della necessità del RID per poter usufruire Dell offerta. Ne vengo a conoscenza soltanto successivamente. Il 30 /10 Vodafone mi contatta per procedere in delega dei miei genitori all attivazione della promozione e della tariffa... Dopo aver concluso la prima telefonata in cui NON È MAI STATO MENZIONATO IL RID vengo ricontattato da Vodafone nello specifico da una responsabile dove mi dicono che la promozione è attivabile solo fornendo un conto corrente come garanzia. Ero perplesso su questo ma mi lascio ingenuamente convincere dalla responsabile e fornisco i miei dati procedendo alla registrazione di un altra telefonata dove si vengo informato velocemente in merito al RID e che accetto anche se a onor del vero non avevo capito bene data la velocità del operatrice. Tutto questo è avvenuto il 30 ottobre e le suddette telefonate mi sono state fatte con una certa pressione ed insistenza da parte di Vodafone che mi facevano notare che erano alla chiusura del mese e volevano velocizzare i tempi per mio interesse e volevano chiudere la pratica prima delle 15 per motivi amministrativi. Inoltre io ero in procinto di imbarco per lavoro quindi correndo il rischio di non potere più gestire per conto dei miei genitori la situazione decido di assecondare la responsabile Vodafone e decido di darle tutti i dati che le servivano per l attivazione della pratica. Il 6 di settembre sono partito per lavoro e il mio rientro in Italia è previsto il 6marzo. Durante questi mesi a casa mi hanno informato che non è più attiva la linea Telecom dalla mia partenza ma neanche quella Vodafone. Nello specifico mio fratello si è impegnato a contattare Vodafone per un chiarimento e per ragguagli. Al che vengo informato che Vodafone richiedeva la restituzione della Vodafone station inviata i a luglio 2017 per poterci inviare un altra station a causa di una apertura di una nuova pratica e che questo era il solo motivo Dell inghippo tecnico. Al che dopo qualche giorno dalla mia partenza mia madre è mio fratello restituiscono come concordato con Vodafone la prima station ricevuta e riceviamo la seconda. Successive telefonate al call center più e più volte veniamo rimbalzato sia io che mio fratello dall Italia. Vodafone addirittura ci informa che hanno sbagliato indirizzo di attivazione e che avevano attivato la linea ad un indirizzo sbagliato.. Questa informazione ci viene fornita dal tecnico che ci rassicura che si sarebbe risolta in tempi brevi proponendo anche a mio fratello una tariffa per la sua simcard scusandosi per il disagio. Detto ciò ad oggi 17 febbraio ancora la linea Vodafone non risulta attivata ben oltre i 60 gg previsti dalla carta del cliente di Vodafone ma oltre al danno la beffa e che in data 30 gennaio mi sono ritrovato un addebito sul mio conto di una fattura di Vodafone si 44,37 euro, per un servizio di cui ne io ne la mia famiglia abbiamo mai usufruito. Qualche giorno fa ho fatto inviare una mail a Vodafone da parte di mio fratello per richiesta di chiarimenti ma a oggi non ho ricevuto risposta. Inutile dire che trovo tutto ciò clamorosamente ingiusto e scorretto. Attendo una vostra valutazione e magari un sostegno su come poter agire e rivaleggiare su Vodafone anche ricorrendo a vie legali.
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