Reclamo N° 169974

Raffaele
20 Novembre 2019
Ho attualmente in corso un contratto con Infostrada per una linea fibra. Dovendo cambiare casa, su consiglio della loro assistenza ho chiesto un subentro sulla linea. Dopo essermi trasferito, sono stato contattato e mi è stato detto che il subentro non era possibile. Ho esposto reclamo, che è stato rifiutato. Nel frattempo continuavo a pagare per una linea di cui non potevo usufruire. Ho quindi chiesto, sempre su suggerimento dell'assistenza clienti, un trasloco della linea alla nuova abitazione. Per trasloco si intende disattivazione della vecchia linea e attivazione della nuova linea con nuova numerazione. Il problema è che il contratto prevede un modem in vendita abbinata e Wind Infostrada mi obbliga ad attivare un nuovo contratto con il modem in vendita, non considerando il fatto che sto già pagando per un modem. In pratica a loro dire dovrei ignorare la delibera AGCOM per il modem libero delibera 348/18/CONS e attivare un nuovo contratto vincolante per 48 mesi, senza nemmeno la possibilità di proseguire con il contratto precedente (con annesse rate già pagate). Quindi secondo l'azienda posso tenere il modem che ho, ma devo comunque comprarne uno nuovo e legarmi così a loro per altri mesi. Secondo loro la colpa è mia, che ho rifiutato un trasloco, quando in realtà sono stati i loro stessi consulenti a dirmi che il trasloco era possibile anche senza modem. Come posso far valere i miei diritti? Volendo chiudere il contratto con loro mi troverei comunque a pagare una maxi rata finale e le spese di disattivazione, anche se non sto usufruendo di alcuna linea fibra.
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