Sara
18 Aprile 2024
Buonasera, ho aperto i primi di novembre 2023 una segnalazione presso il venditore e successivamente tramite PayPal con tanto di pdf riportante tutte le comunicazioni scritte avvenute con Zara (mail e loro chat) riportando indirizzo per effettuare il ritiro del pacco ricevuto per loro errore, i dettagli degli articoli del mio ordine e tutti i codici degli articoli che invece ho ricevuto. Al momento della spedizione infatti, Zara ha etichettato il pacco di qualcun altro con il mio indirizzo, pertanto, io ho ricevuto merce non mia e presumibilmente altri avranno ricevuto la mia. All’interno del collo che mi è stato consegnato quindi non vi è NULLA di quanto da me pagato, ben 158,55 euro, sono tutti articoli di un’altra persona per un importo complessivo molto inferiore rispetto a quello da me speso..ci sarà sicuramente la corrispondenza con un altro ordine che avranno registrato nello stesso periodo del mio! Dalle chat, mail e telefonate intercorse tra me e Zara, mi era stato comunicato che la mia merce non era più disponibile e non potevano quindi mandarmi nulla pertanto avrebbero inviato il corriere per il ritiro dei prodotti da me ricevuti per errore e poi avrebbero provveduto ad effettuarmi il rimborso.. Ad oggi il corriere non è mai passato e nemmeno ho avuto il rimborso! Di fatto mi trovo ad avere pagato per della merce che mai mi è stata recapitata. Come suggerito dal servizio clienti di Zara, ho contattato PayPal in data 30.01.2024 per poter accelerare la pratica. Tramite PayPal, il venditore aveva accettato di effettuarmi il rimborso ma solo se avessi spedito A MIE SPESE la merce IN SPAGNA!! Spese postali che non mi sarebbero mai state rimborsate come da loro esplicita comunicazione. Trovo questo un modo estremamente scorretto che di fatto pone il cliente nell'impossibilità di effettuare un reso di merce per altro spedita per errore del fornitore... una spedizione estera costerebbe sostanzialmente tanto quanto il rimborso che mi dovrebbero effettuare se non di più. Tra l’altro PayPal mi aveva mandato la mail di notifica di chiusura pratica il giorno 6 aprile 2023 dandomi la possibilità di contestare/fare ricorso entro 10 giorni. Peccato che il giorno 16 aprile la pratica risultava chiusa in anticipo. Ho scritto una mail, scritto in community di PayPal e ho anche chiamato senza ottenere la riapertura della stessa e l’unica soluzione che mi hanno prospettato telefonicamente dal servizio clienti di PayPal è quella di spedire IN SPAGNA A MIE SPESE la merce. Cordiali saluti
