Giuseppe
08 Aprile 2024
Sulla scorta di un periodo di prova gratuito, ho sottoscritto un abbonamento DAZN Start in data 4 febbraio 2024.
Immediatamente dopo la sottoscrizione, ho proceduto a effettuare regolare disdetta dell'abbonamento. Tant'è che nel mese di marzo non ho ricevuto alcun addebito.
Ebbene, dopo due mesi dall'originale sottoscrizione, mi ritrovo un addebito di 11,99 euro. Ho contattato la loro assistenza - per il tramite di Whatsapp - e mi riferiscono che l'abbonamento non è annullabile in quanto: "Mi dispiace ma ogni abbonamento annuale che e stato attivato dal 2 gennaio non lo può recedere".
Ho richiamato loro la giurisprudenza della Corte di giustizia Ue con la sentenza 5 ottobre 2023 nella causa C-565/22 (secondo cui il diritto del consumatore di recedere da un contratto a distanza, nel caso di un abbonamento comportante un periodo iniziale gratuito che, se non risolto, viene rinnovato automaticamente, è garantito una sola volta.), ma non ha sortito alcun effetto.
Il comportamento è evidentemente poco onesto.
