Donatella
26 Aprile 2018
Ho sottoscritto un contratto con Postemobile, passando da altro operatore con cui mi trovavo bene, unicamente perchè la tariffa, a pari servizio offerto (chiamate illimitate su tutti i fissi e mobili nazionali) era più conveniente, portandomi a risparmiare 40/50 euro all'anno. Ho poi scoperto di essere stata truffata perchè non è vero che i minuti sono illimitati, ho trovato una clausola scritta in piccolo e all'interno della ventina di pagine che mi hanno consegnato, solo rileggendomi bene il tutto una volta a casa. Ho provveduto pertanto entro le 48 ore ad inoltrare il recesso, ma ciononostante è avvenuto il passaggio, mio malgrado, a Postemobile. Ora mi vedo costretta a cambiare nuovamente operatore, con costi che si vanno a sommare a quelli già sostenuti. Sia telefonicamente che di persona allo sportello, loro si giusticano dicendo che "la pratica era già andata avanti". La trovo una grande scorrettezza e ho mandato in proposito una lettera via mail e via fax con ricevuta al loro Servizio Clienti, chiedendo di essere rimborsata oer il danno economico e morale subito (vivo sola, sono disabile e al momento disoccupata).
Sono in grado di produrre la documentazione
