Reclamo N° 127289
Mirco
31 Ottobre 2018
Abito a Bologna, quartiere Borgo Panigale (zona periferica della città). A novembre 2018 mi ha chiamato un commerciale della Tim per propormi internet in alta velocità con fibra ottica promettendomi una velocità di connessione che poi ho scoperto essere in nessun caso raggiungibile nella mia zona. Nonostante fossi perplesso e avessi chiesto dati precisi sulla velocità di connessione, sono stato rassicurato ed invitato a verificare la qualità del servizio dopo l'attivazione.
Il 27/12/2018 è arrivato il tecnico ad installare la "fibra" in casa mia ma mi sono reso subito conto che ero collegato ad un cavo telefonico classico e, infatti, dopo avere verificato che la velocità di connessione era pari a quella di una ADSL, ho immediatamente esercitato il diritto di recesso tramite raccomandata inviata il giorno stesso.
Dopo essere stato contattato da un operatore che mi ha confermato la disattivazione del servizio, ho iniziato a ricevere ugualmente le fatture mensili e sono costretto, ogni volta, a rivolgermi al call center (inesistente) o a chiedere aiuto tramite messenger per fare annullare la fattura ed il pagamento.
Sono stato invitato a mandare raccomandata di disdetta ma non intendo farlo perché temo che possano scattare le penali per disdetta anticipata.
Ad un anno distanza ho ricevuto fatture, annullamenti delle stesse e lettere di sollecito per il pagamento delle cifre non dovute.
Non so più cosa fare e chiedo il vostro aiuto per interrompere questa spirale di stress.
Hai un problema con Tim/Telecom da risolvere?
Invia un reclamo in 3 semplici passaggi
Questo reclamo è per: Tim/Telecom
Dal Lunedì al Venerdì
dalle ore 9 – 13 / 14 – 18