Giovanni
04 Aprile 2018
Buon giorno sono titolare dal 2012 di utenza tim con tipologia "tutto senza limiti".
In data 07.12.2017 ho inviato raccomandata con richiesta distacco utenza.
In data 30.01.18 ho aperto un reclamo per mancato distacco.
In data 15.03.18 ho riscontrato che l'utenza risultava ancora attiva ed ho contattato la tim per conoscere il motivo; hanno riferito d'aver male interpretato la mia richiesta di distacco in quanto non era stato allegato il documento d'identita' (mai richiesto dalla data di ricezione della raccomandata di distacco del 07.12.2017) e che avrebbero provveduto.
In data 03.04.18 avendo ancora l'utenza attiva.... ricevo la fattura genn/marzo con il conteggio del dovuto a consumo e non semmai con formula originaria "tutto senza limiti"
Non essendo riuscito a far data 07.12.2017 a far comprendere la mia intenzione di distacco, ho nuovamente contattato il servizio clienti tim, i quali mi hanno informato che per tutto il mese di aprile non distaccheranno l'utenza.
Riscontro però che se la richiesta di distacco era incompleta per chiudere l'utenza, era invece completa per cambiare le condizioni contrattuali naturalmente a loro vantaggio; in effetti l'importo della fattura e' stato maggiorato da 97,40 a 105,75 bimestrali, non piu' tutto incluso, ma senza internet e con telefonate a consumo e perciò con importo esponenziale.
Avendo inviato una raccomandata per il distacco, svariate telefonate per informazioni l'istruttoria di cessazione e fax a conferma e sollecito di distacco, mi rivolgo a voi per avere maggiori informazioni su come procedere in questi casi.
Ringrazio e attendo vostri utili consigli.
