Reclamo N° 106434

Buonasera A dicembre 2017 la TIM SPA ci comunicava alcune modifiche contrattuali che riguardavano i nostri cellulari, specificando che il diritto di recesso andava comunicato entro il 20/1/18. In data 19/1/18 abbiamo inviato a mezzo pec la comunicazione di avvalerci della facoltà di recedere dal contratto tramite passaggio ad altro operatore. il passaggio si è ultimato in data 23/2/18. Ci siamo visti in primis addebitare la penale di € 125,00 più Iva per ogni utenza passata ad altro operatore, naturalmente abbiamo pagato la bolletta al netto delle penali addebitate ed abbiamo richiesto in data 24/5/18 nota credito, ci hanno risposto telefonicamente che il reclamo era stato chiuso. in data 11/6/18 ci hanno intimato il pagamento ed in data 26/6/18 ci hanno sospeso il traffico in uscita di tutte le utenze del contratto rimaste in capo alla TIM, avendo necessità delle linee considerato che i nostri dipendenti si sono trovati improvvisamente senza telefono ed erano in giro per lavoro, abbiamo dovuto pagare con urgenza le penali a saldo della fattura e richiedere la riattivazione. Relativamente alla motivazione, ci hanno risposto telefonicamente che dalla data di richiesta rescissione contratto alla data di passaggio ad altro operatore sono passati più di 30 gg, per cui eravamo soggetti a pagare la penale. la clausola dei 30 gg non è stata mai specificata in nessuna delle informative che ci hanno inviato. per cui eravamo ignari di ciò. Vi chiediamo cortesemente di fornirci assistenza legale, per il disservizio avuto, in quanto i nostri dipendenti in giro per l'italia hanno riscontrato perdita di commesse e ritardi negli impegni presi con la clientela. In attesa un cordiale saluto. Bt Agroservizi srl