Reclamo N° 109767
Paola
25 Luglio 2018
Buongiorno, ho chiuso un contratto TIM Tutto Business a settembre 2017.
Il contratto era in essere dal 2014 col nome di TIM Tutto medium
Nella fattura di chiusura emessa a ottobre 2017 mi sono stati addebitati €. 83,33 + iva come corrispettivo di cessazione. Alla mia segnalazione che il contratto era in essere da più di 2 anni, e quindi non prevedeva più more per cessazione, mi è stato risposto che siccome la TIM aveva recentemente aggiornato i contratti allora i 24 mesi erano ripartiti in automatico e dovevo quindi pagare la mora di recesso.
Mi sono rifiutata di saldare quella fattura, in segno di protesta, fino a qualche giorno fa.
Sono stata da poco contattata da una società di recupero crediti per il recupero del debito.
Segnalando che avevo già provveduto al pagamento, scopro che Tim mi ha emesso un'altra fattura, a febbraio 2018, addebitandomi una tantum €. 40 alla voce RIS.danno DLGS 9 ott 2002 n. 231 - Conto 6/2017, a quanto pare come multa per ritardato pagamento.
Come mi devo comportare?
Grazie
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