Reclamo N° 101089
Roberto
28 Maggio 2018
Buongiorno,
il mio problema risale all'incirca a Dicembre 2016 che ho richiesto a Tim l'attivazione della fibra a 100 e mi hanno attivato, ma poi mi sono accorto che a quella velocità non arrivava, ho chiamato il 187 e dopo le varie verifiche che hanno effettuato a distanza mi hanno fissato un appuntamento con il loro tecnico, il quale quando è arrivato ha constatato che la mia palazzina a Collegno pur avendo a fianco la nuova centrale telecom con fibra, era allacciata ancora alla vecchia centrale e più di 40 mega non poteva arrivare (dicendo che ero già molto fortunato ad arrivare a quella velocità), il suo consiglio è stato di richiamare il 187 e tornare al vecchio contratto. Così ho fatto, chiamando spiegando il problema mi hanno ripassato al vecchio contratto(l'avessi mai fatto!) i mesi a seguire andava tutto bene, bollette e fornitura regolare, fino a quando Luglio 2017 mi arriva una bolletta con l'attivazione di Tim smat di ben 95 Euro, chiamando ho scoperto che dovevo pagare tale importo perchè le condizioni del contratto dicevano che se entro tot mesi non passavo alla domiciliazione bancaria avrei dovuto pagare l'attivazione. Ho tentato di spiegarli uno che una attivazione l'avevo già pagata quando avevo richiesto la fibra a 100 mega e non potevo usufruirla e che durante il passaggio al vecchio contratto non mi è stato spiegato di questa attivazione. l'operatore ha aperto una segnalazione, ma non ho ricevuto per un bel periodo nessuna risposta. Ho deciso di pagare tale bolletta togliendo i 95 Euro di attivazione, contattando di tanto in tanto il 187 per avere informazioni a riguardo ( ma sempre aperte segnalazioni su segnalazioni) senza mai arrivare a una soluzione. Intanto sono arrivate altre bollette che ho pagato regolarmente, senza mai saldare tale debito dei 95 Euro. La pratica come fanno loro di consueto è passata da un ufficio all'altro dicendomi di pagare.
il 28/07/2017 invio tramite pec [email protected] una richiesta di delucidazioni senza avere mai una risposta. il 7/9/2017 rinvio un altra pec di sollecito e invio a telecom italia una raccomandata con ricevuta di ritorno di disdetta. Intanto loro mi inviano una raccomandata a me che se non avrei pagato l'importo come da contratto il contratto sarebbe cessato. Il 25/9/2017 gli rinvio l'iltima mail pec con richiesta di una copia dell'ultimo contratto stipulato con loro. (mail risposto pure a questa mia mail). a Gennaio e MArzo 2018 scopro che il contratto telecom secondo loro non è cessato e tramite il recupero crediti vogliono farmi pagare un totale di 366,99, cosa che li ho chiamati e con molta arroganza mi è stato risposto che a loro delle mie controversie non interessa nulla.
Se voglio pago se no si aggiustano in altri modi più onerosi. (Bah...)
Io in questi mesi ogni tanto chiamo il 187 per avere informazioni notizie,ma loro aprono segnalazioni, poi alcuni giorni dopo mi contattano son so neanche io chi chiedendo cosa sia successo, poi dopo 20 minuti che gli racconto tutto di dicono che faranno le loro verifiche e mi ricontatteranno, ma non mi ricontattano mai.
Sinceramente non so più che fare.
Oltre a dire che sono anni che ero in telecom italia e con questa storia si sono bruciati un clienti.
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