Reclamo N° 108022

Buongiorno, qui di seguito riporto il messaggio inviato sulla pagina facebook ufficiale di TIM, a cui è già seguita una risposta di esito negativo, relativo a una fatturazione di traffico dati all'estero con dati mobili e roaming disattivato, avvenuta da circa l'inizio di Luglio 2018 e ad ora ancora in corso: 388 56 49 806 - Fatbardha Lleshi - LLSFBR92A41Z100Z Buonasera, sono una vostra cliente che negli ultimi due mesi viaggia regolarmente tra Italia e Svizzera. Nonostante tenga SEMPRE il roaming spento e mi premuri di disattivare i dati cellulare molto prima di attraversare i confini (non sono nuova a viaggi all'estero), mi ritrovo ad avere quotidianamente degli addebiti extra dovuti ad un'ipotetica connessione dati attiva. In particolare nell'ultima settimana sono stati scalati dal mio credito EUR 12.00, oltre ad avere attivo un servizio TIM PRIME, mai richiesto di EUR 2,10, conscia che attiviate questo genere di servizi senza autorizzazione espressa dei clienti. E' stata inoltre richiesta l'attivazione dell'offerta TiminViaggioPass, mai esercitata da parte vostra, dopo aver ricevuto numerosi vostri messaggi in cui mi veniva offerta la possibilità di attivare la suddetta promozione. Allego situazione attuale del dettaglio e costi del traffico per meglio esplicare la mia situazione corrente. Attendo una vostra tempestiva risposta e un riaccredito dei costi scalati impropriamente. Cordiali Saluti, Fatbardha Lleshi.