Reclamo N° 94425

Paolo
10 Aprile 2018
Buongiorno, vi chiedo un aiuto per sapere se posso fare qualcosa per la mia situazione. Abito in provincia di Milano (Rozzano) e ho avuto per 5 anni una linea fissa ADSL con Telecom. Verso fine novembre ho ricevuto in posta una loro comunicazione che mi proponeva un cambio modem gratuito per passare da ADSL a Fibra, senza bisogno di interventi tecnici o cambi di numero telefonico, visto che la mia area era stata appena cablata. Mi presento al Centro TIM cel Centro Commerciale Fiordaliso di Rozzano: lì, il commesso mi dice che la cosa era sì fattibile, ma che sarebbe stata una "finta Fibra" (in pratica il cambio modem non avrebbe comportato alcun miglioramento di velocità). Mi propone invece un cambio numero, passando a una linea Fibra vera e propria, senza costi di attivazione né di cessazione della vecchia linea. Nel giro di qualche giorno decido e sempre tramite il negozio prenoto appuntamento col tecnico per installazione nuovo modem fibra e cambio numero: mi lascia anche un prospetto con la conferma di prenotazione e il nuovo numero che mi verrà attivato. Per la vecchia linea mi consegna un modulo da inviare tramite raccomandata, per disdetta, e mi suggerisce di farlo un paio di settimane dopo l'installazione del nuovo numero (per essere sicuri che funzioni il tutto). Il giorno lunedì 4 dicembre il tecnico arriva in casa e senza nessun problema installa modem fibra e nuovo numero (che risulta differente da quello datomi in negozio, ma mi dice che non c'è nessun problema). In effetti funziona tutto correttamente e la linea è tutt'ora funzionante in casa. Seguendo il consiglio del commesso il 19/12/2017 invio raccomandata con ricevuta di ritorno per disdetta del vecchio numero, a gennaio pago la fattura relativa agli ultimi due mesi di utilizzo (ottobre-novembre e i primi giorni di dicembre). Ricevo poi la conferma di ricezione della raccomandata con data 21/12/2017. A marzo 2018 poi ricevo comunicazione di ricezione fattura ancora per il vecchio numero, per un totale di poco più di 100€, che comprendono i costi di disattivazione (che in negozio mi era stato detto non ci sarebbero stati) di circa 35€ e quasi 80€ di utilizzo della vecchia linea, perché a loro risulta come data di disattivazione il 9 febbraio 2018 (quindi più di un mese e mezzo dopo la ricezione della raccomandata). Ho provato a chiamare, per molte volte, senza successo, il numero clienti. Mi hanno invece risposto via messaggio su Facebook: alla mia richiesta di spiegazioni e al rifiuto mio di pagare alcunché, mi hanno sempre risposto con un evasivo "a noi risulta corretta l'emissione della fattura per l'intero ammontare", dimostrando oltre a una totale mancanza di presa in carico della questione, anche un completo rifiuto di venire incontro a un loro cliente. Ho anche richiesto più volte un indirizzo mail o un numero da chiamare per contattare qualcuno che mi potesse ascoltare, ma non hanno neanche risposto a questa richiesta. In pratica mi ritrovo a dover pagare due mesi (dicembre-gennaio) di utilizzo di una linea che loro stessi hanno sostituito con un'altra, sempre Telecom! Quindi la vecchia linea non mi sarebbe stato possibile proprio utilizzarla, perchè in casa mi arriva già quella nuova. Secondo voi c'è margine per poter non pagare (o almeno, pagare i soli costi di disattivazione) questa fattura? Come potrei muovermi? Ringrazio per l'attenzione e porgo cordiali saluti.
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