Reclamo N° 96662

Buongiorno, vi scrivo per sottoporre un problema che sto riscontrando con il nuovo gestore telefonico. Da Dicembre fino a inizio Gennaio, io ed il mio compagno siamo stati contattati più volte dalla Tim per offerte commerciali. Considerato che eravamo scontenti del servizio che ci offriva il precedente gestore e che la Tim ci ha proposto la Serie A, abbiamo deciso di passare a Tim. L'operatrice ci ha offerto la linea fibra + Timvision + Serie A a € 24,90, offerta che poi nel giro di un anno sarebbe passata a € 34,90. L'allaccio della linea è stato fatto con contratto telefonico e la stessa operatrice mi ha detto che rinunciando al diritto di recesso, avremmo avuto la linea in 15 gg anzichè 60gg. Tutto questo è avvenuto il giorno 11 Gennaio. Da quanto comunicatoci dagli opertori, la nostra richiesta è stata però presa in carico solo il 21 Febbario 2018 e noi abbiamo avuto la linea verso i primi di Marzo. Non abbiamo mai ricevuto copia del contratto o della registrazione e il contratto telefonico, che precedentemente era intestato al mio compagno, è stato registrato a mio nome, senza mai richiedere autorizzazione al mio compagno. Ottenuta la linea abbiamo scoperto che non avevamo la Serie A, perchè il servizio non lo prevede, mentre quello è stato il motivo che ci ha convinto a passare a Tim piuttosto che ad un altro operato. Abbiamo ricevuto la prima bolletta, dove non abbiamo riscontrato grandi problemi, in quanto di importo di € 10 (per un periodo limitato). Ad oggi invece abbiamo ricveuto una bolletta completa che va dal 3 Marzo al 31 Marzo, ma non di 24,90 tutto incluso, bensì di € 40,76. Dal call center mi hanno comunicato che l'offerta da noi sottoscritta non esiste più da Dicembre e che a loro avviso devo fare un reclamo a mezzo fax e che non posso neanche recedere in quanto ho rinunciato ad diritto di recesso (rinuncia richiestami per sveltire le pratiche di attivazione) e mi hanno anche detto che qualora passassi ad altro operatore, dovrò pagare una penale di € 99 più l'importo del modem che si aggira tra i 240 e i 290 €. Qual è la procedura corretta per risolvere questo problema? Ad oggi, considerati tutti gli imbrogli fatti da questo gestore e la fiducia ormai persa, sarei tentata di lasciare la compagnia, ma chiaramente sono aperta a tutte le opzioni. In attesa di un Vs riscontro, Vi ringrazio e porgo cordiali saluti