Donatella
29 Aprile 2018
Buongiorno, vorrei segnalare quanto accaduto con TIM, a dicembre 2017 mi contattano telefonicamente per segnalarmi che con il nuovo anno ci saranno delle modifiche unilaterali del contratto ADSL e linea fissa, dopo avermele illustrate mi dicono che trattandosi di modifiche unilaterali potevo recedere senza penali chiudendo anticipatamente il contratto o passando ad altro operatore. Manifesto l'intenzione di passare ad altro operatore, allora mi mettono in contatto con un altro call center che mi informa delle offerte disponibili e scelgo di passare a FASTWEB. Dopo aver preso nota nella mia richiesta, alcuni giorni dopo vengo contattata da FASTWEB per avviare le pratiche per la portabilità. Le operazioni vanno per le lunghe perché devo attendere l'ultima bolletta TIM da inviare per il passaggio che finalmente avviene il 22 febbraio 2018. Sembrerebbe tutto a posto fino a quando mi arriva un'ulteriore bolletta TIM di € 340,28 di cui 288,91 per "ANNULLAMENTO SCONTO INTERNET SENZA LIMITI PER CESSAZIONE ANTICIPATA". Dopo aver ricevuto la bolletta controllo sul loro sito dove viene ribadito che a causa delle modifiche contrattuali si può recedere senza penali dando l'apposita comunicazione, così invio in data 28/3 una mail a [email protected] segnalando che avevo esercitato il diritto di recesso ai sensi dell'art. 70, comma 4 del codice delle comunicazioni elettroniche pertanto chiedevo l'annullamento della fattura inviatami e di inviarmi quella che comprendeva le voci realmente dovute (costo disattivazione e internet senza limiti dal 3 al 22 febbraio).
Non ho ricevuto nessuna risposta alla mail ma 2 gg fa mi hanno rinviato la fattura da € 340,28 con il bollettino allegato per il pagamento dove dicono che se non si provvede al pagamento entro 15 gg procederanno con il recupero crediti con importo maggiorato.
Vorrei sapere cosa si può fare in quanto l'importo da Loro richiesto a mio avviso non è assolutamente dovuto.
