Luca
03 Luglio 2018
Buongiorno,in data 12/03/2018, mia moglie chiamando il numero apposito, comunicava la volontà di voler fare la disdetta della linea telefonica numero 0558990211; il vostro operatore confermava questa operazione, dando per certo la disdetta della su detta linea telefonica e del contratto.
A Maggio ricevo una fattura di euro 165,85 ( per altro cifra assai maggiore di quella pagata solitamente). La fattura in questione si riferisce a 8 settimane + 1 giorno ( periodo 3/02-31/03). Mia moglie chiama al servizio clienti, risponde l'operatore CD141 dalla Romania, e le viene detto che la linea è ancora attiva, aggiungendo che la farà contattare dai suoi colleghi per la cessazione, facendo la segnalazione in quanto era stata informata erroneamente.
Non ricevendo alcuna chiamata , mia moglie giorno 10/05/2018 richiama il 187, risponde l'operatore CI034 dalla Romania, comunicando quando avvenuto e la maggiorazione della fattura, le viene comunicato che in fattura è addebitato il contributo attivazione tim smart di 98 euro in data 1/04/2018,(ricordo che la comunicazione di disdetta era stata fatta giorno 12/03/2018). In otre questo operatore comunica la corretta procedura per fare questa disdetta e apre un ulteriore reclamo.
In data 11/05/2018 mia moglie fa la raccomandata.
ho rivevuto altre 2 fatture una di 36,72 e una di 40,43 euro.
A questo punto io chiedo che mi sia mandata la fattura corretta, fino al giorno 12/03/2018 che voglio pagare come è giusto che sia, ma non ho nessuna intenzione di pagare altre spese che non mi spetta pagare e sono disposto anche a ricorrere al mio avvocato per questo.
Confido nella solerzia, per la quale ringrazio anticipatamente.
P.S. Sono in possesso di tutte le registrazioni delle chiamate, che posso anche mandarvi se richiestomi.
