Reclamo N° 93079

Gentile U N C, in data 20 dicembre 2017 inviavo la disdetta a Telecom per la mia linea business,avendomi loro inviato, qualche giorno prima, una lettera in cui venivo informato di una variazione contrattuale, riguardante la cifra da pagare mensilmente e mi veniva data la possibilità di recedere dal contratto senza costi aggiuntivi se non avessi ritenuto opportuno continuare alla cifra proposta. In seguito li contatto telefonicamente chiedendo che nell' ultima fatturazione novembre- dicembre venissero scorporati i 100,00 euro di anticipo conversazioni, ma quando mi arriva la fattura per un importo di euro 148,54 mi accorgo che tale sottrazione non era stata effettuata. In seguito mi inviano una nuova fattura gennaio-febbraio ( che non aveva motivo di essere, essendo la linea cessata intorno al 5 di gennaio e sono certo di tale data, perchè sono stato contattato proprio da loro, che mi certificavano in tale data la chiusura della mia linea con loro) e dunque in tale bolletta, inventata ad arte, loro effettuano la sottrazione dei 100,00 euro di anticipo conversazioni più un accredito conguaglio fattura precedente 21,07 euro ed inseriscono un costo per la disattivazione 28,84 euro. Ora tutte queste sottrazioni, dovevano essere effettuate, nell 'ultima reale fattura, che era quella di novembre-dicembre e della quale, invece, loro pretendono il pagamento per intero della cifra, minacciando azioni legali nei miei confronti. Distinti saluti Luigi farina socio basic