Reclamo N° 125565

Giovedì 2 agosto: arrivo in montagna e trovo il telefono senza linea. Apro la segnalazione alla TIM. Sabato 4 agosto vengono ad aggiustare il telefono e riscontrano un palo caduto perché marcito. Aggiustano alla men peggio i cavi e aprono la segnalazione e il riscontro con TIM. Lunedì 6 agosto a seguito di lavori nel terreno adiacente si interrompe nuovamente il collegamento con il telefono e internet. Apro una nuova segnalazione parlando con un operatore. Martedì 7 agosto mi chiamano per venire a aggiustare dicendomi che sarebbero venuto nel pomeriggio o l’indomani mattina. Giovedì 9 agosto telefono al 187 e scopro che non c’era alcuna segnalazione nuova di guasto, mi diceva che era stato risolto. Riapro la segnalazione risolvibile entro il sabato. Nel frattempo sono andata nel terreno confinante, col permesso del lavorante e ho fotografato i fili vedendo anche come erano stati fatti i collegamenti. Venerdì 10 agosto vado nel terreno confinante e aggiusto (alla men peggio) i cavi. (foto che allego) In pomeriggio ricevo la telefonata di quelli che sono venuti il primo giorno che mi dicono che è stato sollecitata la riparazione del palo. Ricevo due chiamate dall’amministrativo pe il pagamento della fattura di Luglio (il 2 agosto il telefono era muto a causa di rottura palo) non pago la bolletta. Il 5 settembre, il palo ancora non è stato aggiustato, il telefono mi viene sospeso per mancato pagamento di una rata (luglio, quindi un mese). Cerco di entrare nell’area privata Tim per pagare le bollette con carta di credito, tutto il giorno ricercando la password (dimenticata), ma il servizio non è disponibile, questo per tutta la giornata. (servizio tutt’ora non disponibile) Il giorno successivo (6 settembre) (dopo due chiamate al 187) quindi giovedì 6 settembre alle ore 17.30 effettuo i pagamenti delle 2 bollette (una delle quali a scadenza Lunedì 9 settembre. Il giorno 7 settembre chiamo il 187 per capire quando la riattivazione. Vengo messa al corrente che la riattivazione del telefono avviene entro le 24 ore successive al pagamento, che il pagamento risultava effettuato (erano le ore 14.00) e che entro le 17.30 il telefono avrebbe dovuto funzionare. Sabato 8 settembre alle ore 9.30 il telefono risulta ancora sospeso. Chiamo il 187 e mi rispondono che in effetti il telefono non ha motivo di essere sospeso, che risultano pagate tutte le bollette, e che la riattivazione sarebbe avvenuta entro le 2 ore dalla segnalazione aperta dall’operatore. Alle 11.47 il telefono risulta ancora sospeso, richiamo il 187 e mi comunica che, pur avendo diritto alla riattivazione della linea (che Tim avrebbe dovuto fare già dal giorno precedente) non essendoci tecnici (perché sabato) la linea rimarrà sospesa fino a lunedì. Faccio presente all’operatrice del fatto di avere una persona anziana in casa (90 anni) e del fatto che il palo sta cadendo all’interno della mia proprietà col rischio di rompere la recinzione e la possibilità di causare anche danni fisici. Il numero di pratica è pratica n. 30964916504. Il 22 settembre vengono i tecnici della telecom (Decatel) e vanno via poiché non riescono a entrare nel terreno (proprietà privata) confinante dove è ubicato il palo lasciandomi il numero di telefono. Venerdì 6 ottobre chiamo la Decatel per capire perché ancora non è stato fatto nulla per il palo (di cui allego le foto). Lunedì 8 ottobre chiamo nuovamente la Decatel avvisando che ho recuperato le chiavi del terreno confinante per la rimessa a posto dei cavi e del collegamento. Mi dicono che Telecom deve autorizzare la cosa. Chiamo il 187 e scopro che, poiché il telefono funziona, il palo non è un pericolo, (secondo loro) i fili non devono essere ripristinati, quindi non ho niente da chiedere. Richiamo Decatel e mi comunicano che Telecom non ha autorizzato il cambio del palo. Io sono ancora qui, non so esattamente da quando il palo è crollato lasciandomi senza linea e quindi da quando io pago per servizi non avuti (presumo in inverno). Il 9 ottobre apro una nuova segnalazione sul palo con un numero di pratica. Il 19 ottobre chiamo il 115 (vigili del fuoco) e chiedo il loro intervento sul palo in procinto di crollare (davanti all’ingresso di una legnaia dove andare a prendere la legna) loro contattano la Tim che gli dice che entro 24 ore risolvevano la cosa. Oggi 21 ottobre la cosa è ancora lì, con un palo inclinato che sta cadendo sulla mia recinzione e davanti la legnaia, i cavi attaccati con un nodo, il filo che pende sulla mia testa (e di dimensioni minori di quello del telefono normale).