Gabriele luca
23 Aprile 2018
Ho disdetto il mio abbonamento della linea fissa che avevo nella mia abitazione di proprietà, che ora non abito più, disdetta effettuata con raccomandata. Con ric. A/R in cui nella lettera dichiarava espressamente che revocavo il predetto abbonamento alla sua normale scadenza e cioè il 24/11/2017 giorno in cui mi scadeva .preciso che inviato la predetta raccomandata due mesi circa prima della scadenza. Dopo circa due mesi ricevevo una lettera dalla TIM di provvedere al pagamento di €. 442,42 in quanto disdicevo il predetto abb. Giorni prima della sua normale scadenza. Contattato il servizio clienti il quale mi riferiva di inviare un ulteriore raccomandata con la lettera di disdetta che avevo inviato in un primo momento. Provvedevo immediatamente a fare la Raccomandata e inoltre inviato anche un Fax con la documentazione allegata. Il giorno 23/04/2018 mi preventiva una lettera dalla Società EURO SERVICE la quale riferiva di essere stata incaricata da Telecom Italia per recuperare il suddetto credito. Per quanto sopra avendo rispettato tutte le incombenze, non capisco perché continuano a pretendere somme da me non dovute. Chiedo gentilmente consigli in merito. Cordiali saluti Gabriele
