Reclamo N° 90745

Carmine
15 Marzo 2018
Ho richiesto la migrazione della telefonia fissa e attivazione della fibra con TIM che è l'unico operatore nella mia zona che offre il servizio con fibra. In fase di sopralluogo i tecnici hanno verificato l'esistenza di due cabine da poter collegare alla mia abitazione, la prima, dista circa 50 metri ma l'impianto deve essere installato sull'abitazione di un mio vicino e circumnavigarla ad L, la seconda, dista circa 10 metri ma l'impianto deve attraversare diagonalmente la proprietà di un altro mio vicino, quindi per installare l'impianto dovevo chiedere il permesso ad uno dei miei due vicini. Mi sono rifiutato perché se per installare un'impianto è obbligatorio attraversare una proprietà privata, significa che esiste una servitù coattiva, di conseguenza esiste un diritto, quindi che permesso devo chiedere al mio vicino, è un mio diritto. Al mio rifiuto i tecnici sono andati via, ho esposto reclamo al 187 ma dopo 2 giorni ricevo un messaggio che mi avvisa che per il mancato rilascio dei permessi necessari la mia richiesta non può essere attivata. Mi domando ho diritto all'attivazione del servizio? Chi è che deve chiedere i "permessi" considerando che la mia richiesta è stata rifiutata per mancanza di permessi? E' mai possibile, siamo in grado di volare nello spazio ma non siamo in grado di collegare un impianto che dista che dista 10 metri dall'abitazione?
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