Fabio
09 Agosto 2018
Ho richiesto un subentro sulla linea fibra intestata a mio fratello. Mi hanno richiesto di mandare una pec dettandomi il testo per ben due volte al telefono per la richiesta di chiusura senza spese per impossibilità al subentro e di aprire un nuovo contratto. Ho seguito le istruzioni passo passo, ho mandato la pec, è venuto il tecnico a "staccare la vecchia linea e ad attivare la nuova". Dopo due mesi mi arrivano bollette di entrambe le linee. Richiedo il perchè. La risposta: non è mai arrivata la pec. Io ho ricevute dell'invio. Invio quindi fax con stampato di pec e ricevute richiedendo la chiusura della linea e l'annullamento delle bollette non dovute. Mi si risponde con posta normale "non possiamo accettare la sua richiesta di chiusura della linea". Richiamo la Tim. L'operatrice candidamente mi dice: "personalmente le consiglio di rivolgersi ad avvocati o ad associazioni di consumatori". Morale della favola mi trovo con due linee fibra attive sullo stesso domicilio. Sto contattando l'avvocato.
