Reclamo N° 85477

il 18/12/17 ho inviato una richiesta di disattivazione della mia linea telefonica (FIBRA) tramite la mia PEC. Le modalità mi sono state indicate dall’ufficio amministrativo di TIM dopo una lunga conversazione in cui la mia interlocutrice mi diceva con convinzione che la PEC sarebbe stata più che sufficiente ma che tuttavia avrei dovuto allegare un documento d'identità. Mi sono attenuto scrupolosamente a tali indicazioni, ma non ho mai ricevuto un di riscontro alla mia richiesta. Ho chiamato il 187 tante volte per avere notizie, ma ognuno degli operatori, italiani e stranieri, mi hanno dato le risposte più fantasiose, da “non ci risulta una sua richiesta” a “si, stiamo provvedendo, tutto regolare”. Il 18/01/2018 ho scritto un’altra PEC per avere notizie e per intimare a TIM che non avrei pagato oltre i 30 giorni previsti dalla data della notifica della richiesta, ma anche in questo caso non ho ricevuto riscontri di alcun tipo. A questo punto ho attivato una richiesta tramite MY TIM il 24/01/2018, la risposta è stata positiva “la sua richiesta è stata evasa con successo”. Passano i giorni, ma la mia linea è ancora attiva. Scrivo nuovamente l' 8/02/2018 sul My Tim per avere notizie. Questa volta ricevo una lettera che mi informa che a TIM non risulta alcuna richiesta di disattivazione della linea. A questo punto non so cosa fare, quella che doveva essere una semplice disdetta è diventato un calvario. TIM sembra inaccessibile, per questo ho deciso di rivolgermi a voi per capire quali devono essere le mie prossime azioni. Rimango a disposizione per ogni eventuale chiarimento in merito e per tutta la documentazione che dovesse necessitarvi. grazie