Vittorio
06 Luglio 2018
il 2 marzo 2018 è la data di un verbale di conciliazione tra Unione Consumatori, Tim e me medesimo in cui si decideva di stralciare una fattura che io contestavo perché si riferiva a dei consumi del mese di novembre 2017 per un valore di 64,69 euro su di un numero che avevo disdetto da luglio 2017. Nello stesso mese di luglio 2017, infatti, avevo sottoscritto con Tim un nuovo contratto che comportava il cambio del numero telefonico. Ora, nella fattura di giugno 2018 del nuovo numero mi trovo addebitato il costo della fattura di novembre 2017 di 64,69 euro. Vorrei che TIM prendesse atto del verbale di conciliazione firmato in cui si stralciava la fattura in oggetto. Preciso che prima della fattura di giugno 2018 avevo ricevuto un sollecito di pagamento della fattura di novembre 2017 al quale avevo risposto sia telefonando al servizio clienti, sia inviando a Tim la copia del verbale di conciliazione del 2 marzo 2018. Questa stessa richiesta con allegati i documenti relativi l'ho già inviata a [email protected] in data 4.7.2018.
