Andrea
05 Aprile 2018
Il giorno 28 novembre 2017 ho contattato il servizio clienti TIM (187) per chiedere se era possibile mantenere attiva una promozione (che mi era stata riservata in fase di attivazione dell’offerta TIM SMART) che prevedeva uno sconto in fattura fino al mese di ottobre 2017.
L’operatore mi rispondeva che era possibile visto che sono “buon cliente da tanto tempo” (citando le parole dell’operatore) e che avrebbe avviato la pratica ed inserito la richiesta nel sistema.
Il giorno 30 novembre 2017, rientrando a casa, mi sono accorto che la linea telefonica di casa ed il servizio internet in fibra ottica non erano più funzionanti.
Ho contattato subito il 187 per segnalare il problema, ricevendo risposta che sarebbe stata aperta la segnalazione per la riparazione del guasto.
Dopo alcuni giorni ed altre telefonate per sollecitare il ripristino del servizio al 187, mi viene comunicato dall'operatore che era stata avviata una pratica di conversione per riportare la mia linea di casa da fibra ottica a linea tradizionale.
Ho subito fatto presente all’operatore che probabilmente c’era stata un’incomprensione e che io non avevo fatto tale richiesta.
L’operatore mi rispondeva che avrebbe subito annullato la pratica di conversione e mi chiedeva di avere pazienza qualche giorno per il ripristino dei servizi in fibra ottica.
Nei giorni successivi, dopo miei ripetuti solleciti al servizio clienti 187 (con apertura di diverse segnalazioni e reclami) il giorno 14 dicembre 2017 mi è stato ripristinato Internet in Fibra Ottica, ma non la linea telefonica di casa.
Dopo ulteriori solleciti al 187, il giorno 12 gennaio 2018 finalmente mi è stata ripristinata la linea telefonica di casa.
Successivamente, come suggerito da un operatore del 187, il giorno 14 gennaio 2018 ho provveduto in maniera verbale a fare richiesta di rimborso.
Non ricevendo alcuna risposta il giorno 12 marzo 2018 ho inviato un reclamo scritto con richiesta di rimborso mezzo fax al servizio clienti, indicando i mie recapiti in modo chiaro.
Il giorno 29 marzo 2018 ho ricevuto una comunicazione mezzo posta elettronica che mi avvertiva del fatto che TIM non era riuscita a contattarmi e che non avevo diritto al rimborso.
Faccio presente che più volte ho riferito agli operatori del 187 che volevo essere contattato al numero di cellulare e che tale numero è chiaramente indicato anche nel reclamo scritto da me inviato.
Trovo ingiusto il fatto che mi venga negato il diritto ad un rimborso per i giorni durante i quali ho subito un disservizio, imputabile ad un errore di un operatore del 187.
Faccio inoltre presente che i servizi sono stati da me regolarmente pagati in fattura anche se non ne ho potuto usufruire.
In dettaglio ho chiesto a TIM che mi venga riconosciuto un rimborso per:
1) Mancata fruizione della linea Internet in Fibra Ottica dal giorno 30/11/2017 al 14/12/2017;
2) Mancata fruizione della linea telefonica di casa dal giorno 30/11/2017 al 12/01/2018.
