Giuseppe
17 Settembre 2018
In data 09/11/2017 ho effettuato un contratto online sul sito ufficiale TIM per un abbonamento TIN SMART con Promozione “Fibra Special” in promozione a 14,90€/ 4 settimane per 4 anni anziché 29,90€/ 4 settimane (come da contratto inviatomi). L’abbonamento è stato attivato sul nuovo numero 065089356. Questo abbonamento prevedeva anche la possibilità di usufruire del servizio SOS Pc (due chiamate gratuite entro il primo mese). La prima fattura che mi è arrivata, di 81 euro, non ha tenuto conto ne della promozione tantomeno del servizio gratuito. Ho segnalato più volte la cosa a TIM senza ottenere nulla. Mi è stato persino detto che non facevano quel tipo di contratto, allora ho chiesto di mandarmi quello corretto e, guarda caso, era identico a quello già in mio possesso.
Sono arrivato addirittura al punto che il personale del 187 tifasse per me, dicendo di non mollare perché avevo ragione io. Però dopo sette mesi di inutili reclami e svariate lettere, ho inviato disdetta e sono passato ad altro operatore.
In ogni caso ho pagato tutte le bollette ed ora pretendo il rimborso dei soldi pagati in più ed un eventuale risarcimento.
Mi è successo di tutto con quasi tutti i fornitori di telefonia, ma Tim ha superato il limite del lecito, un limite che ha tutti i requisiti per essere definito una truffa.
Dulcis in fundo TIM ha fatto anche ostruzionismo per la portabilità del mio numero, dicendo che non era censito, tanto è vero che ho cambiato numero.
Tutte le comunicazioni inviate a TIM le ho fatte tramite la mia PEC dell'Ordine dei Giornalisti.
