Antonella
09 Maggio 2018
In data 19 febbraio ho richiesto un impianto di telefonia fissa a telecom per la mia attività.
in data 19 marzo, si è recato da me il tecnico incaricato da telecom ed ha provveduto a fare l' impianto telefonico. Mi ha consegnato un modem adsl 20 mb( no fibra in quanto il 191 aveva già informato che la fibra non veniva gestita nella zona dove ho il negozio)
Il tecnico non ha provato l' impianto in quanto noi avevamo ancora il negozio in ristrutturazione.
Nei primi giorni di aprile ricevo la fattura riguardante il modem di 292,00 euro.
il 14 aprile sono stata contattata da un operatore del 191 che mi chiedeva se la mia linea fosse un subentro o un trasferimento. Alla mia risposta, cioè che la linea era una linea nuova mi viene comunicato che sarei stata contattata.
Cosa che non accade.
Richiamo il 191 e vengo a sapere dal 191 che la linea a me affidata il 19 marzo è intestata ad un' altra azienda.
ho aperto già due reclami, 1 inviato via fax, e l' altro tutt' oggi in lavorazione, ho inviato via Pec la mia visura camerale, per dimostrare che all' indirizzo dove è la linea c'è la mia azienda e non un' altra.
Ad oggi siamo a circa 4 pratiche aperte, continuano a mandarmi tecnici per l' istallazione della linea, (mentre lo hanno già fatto il 19 marzo) La linea che risulta attiva nella mia azienda ( che oggi risulta intestata a terzi) è stata utilizzata da noi per tutta la divulgazione pubblicitaria.
Ad oggi risulta ancora tutta la pratica in lavorazione, risulta che la linea è stata eseguita nei locali della mia azienda, e poi c'è stata una ipotetica vultura ad un' altra azienda precedentemente proprietaria della linea, che secondo telecom è nel mio negozio.
Non so più come uscirne.
