Reclamo N° 90410
Giuseppe
13 Marzo 2018
In data 25/02/2017 mia moglie ha acquistato un cellulare HUAWEI in un negozio Tim di Roma in offerta con pagamento di € 2,99 mensili da addebitare sul conto corrente.
In data 18/05/2017 anche io ho fatto la stessa operazione, a seguito della quale sia io che mia moglie siamo passati a Tim come gestore. Lo scorso mese di Febbraio abbiamo ricevuto da Tim un messaggio con il quale ci venne comunicato che le modalità del contratto cambiavano e che non accettando potevamo passare ad altro gestore senza addebito di penali. Siamo quindi passati ad altro gestore chiedendo la portabilità del numero e il rimborso di eventuale credito residuo. Dopo alcuni giorni venimmo contattati dal nuovo gestore, il quale ci comunicò che la richiesta era andata a buon fine, ma che non vi erano crediti residui accreditai. Dopo alcuni giorni controllando il mio estratto conto bancario mi sono accorto che la Tim aveva addebitato il resto dell'importo dei cellulari acquistati in unica soluzione senza averne avuta autorizzazione ne richiesta di tale operazione, anzi sul mio importo ha addebitato anche ulteriori spese senza darcene alcuna comunicazione. Ho chiamato la mia banca, la quale a seguito di mia richiesta ha annullato l'autorizzazione di addebito in conto della Tim e mi ha comunicato che ho tre mesi di tempo entro i quali posso chiedere il riaccredito delle somme dei due addebiti di Tim. Cosa debbo fare! Grazie per la vostra eventuale risposta.
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