Reclamo N° 104115
Vincenzo
18 Giugno 2018
In seguito a molteplici disservizi e mancati chiarimenti ho fatto il passaggio a Vodafone fibra (intestata a me) in data 12 febbraio 2018, l'utenza Tim era intestata a mio padre (deceduto il 31/07/2017). Premettendo che ho sempre pagato tutte le bollette senza ritardi, giorno 3 marzo mi arriva una bolletta Tim di 186.27 euro con causali "Costo disattivazione linea e servizio" e "Addebito SMART modem wi-fi: n. 38 rate residue".
Ho mandato una pec citando l'articolo 70 comma 4 del Codice delle Comunicazioni Elettroniche e chiedendo l'azzeramento del costo di disattivazione e delle rate del router (che ho dovuto prendere per forza) dietro restituzione dello stesso, ma Tim non ha accolto la mia richiesta.
Aggiungo anche che Tim non ha mai risolto i problemi sulla mia linea telefonica (risulto utente disagiato) e mi ha fatto pagare un contratto fibra senza avermi mai dato quello per cui pagavo.
Quindi mi sento raggirato da questa compagnia e chiedo a Voi aiuto su come devo comportarmi per non pagare quanto da Tim richiesto.
Grazie in anticipo.
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