Reclamo N° 119210

Nella primavera 2017, cliente scontento Teletu, venivo contattato da un call-center TIM che mi offriva delle condizioni interessanti alle quali aderivo con relativa registrazione, dopo qualche giorno venivo contattato per concludere il contratto ma scoprivo che le condizioni non erano quelle pattuite e contestualmente annullai la mia richiesta rifiutando poi anche la consegna del router dal corriere. Nell'estate 2017 iniziai a ricevere fatture relative ad una fantomatica linea, con relativo nuovo numero, attiva a loro dire presso la mia abitazione dove contemporaneamente era attiva e utilizzata regolarmente la linea di Teletu (voce e dati). Contattato il 187 venivo istruito a procedere con il disconoscimento della linea tramite fax al numero preposto (fax inviato nel settembre 2017). Ricevevo nel mese di ottobre una lettera nella quale TIM mi informava che entro la fine di ottobre il servizio su quella linea sarebbe cessato. Sono passati mesi da allora, vi sono state innumerevoli telefonate, aperture di reclami, fax, raccomandate, pec con le rassicurazioni da parte dei vari operatori che il problema sarebbe stato risolto in tempi rapidi in virtù dell'evidente anomalia del sistema. Nel mese di luglio 2018 ho ricevuto infine una fattura con la chiusura di questa linea di ben 272,53€ con addirittura l'addebito del router mai ricevuto. Per concludere in bellezza, recentemente ho ricevuto una lettera da Gestione Rischi con la costituzione in mora, lettera alla quale dovrei rispondere ma non so cosa altro aggiungere a tutto quello già fatto direttamente con TIM.