Alessio
10 Settembre 2018
Salve, ero un cliente TIM Fisso. HO effettuato migrazione verso un altro operatore completata in data 16/04/2018, sfruttando la possibilità di migrare senza penali per il fatto che stavano passando di nuovo alla fatturazione mensile. Come più volte richiesto ed avendo avuto approvazione da parte loro, si andava a concludere anche il rapporto del noleggio del modem che pagavo mensilmente. Detto questo, dopo qualche mese dove sono arrivate le bollette conclusive, vedevo ancora arrivare le bollette inerenti alle rate del modem mensilmente. Deciso a risolvere la situazione, ho chiamato con una numerazione TIM Fisso l'assistenza clienti, la quale, specificando il problema, mi ha detto che non avendo ancora rispedito il modem loro continuavano ad addebbitarmi le rate. Tralasciando il fatto che non ho mai ricevuto avviso di restituzione del modem, ho effettuato immediatamente la spedizione del modem nei primi giorni di agosto con raccomandata A/R. Oggi in data 10/09/2018 ho ricevuto un'ulteriore bolletta sempre inerente alla rata modem. Provando di nuovo a chiamarli mi hanno dato un numero differente da chiamare, ma quando ho provato a chiamare quest'altra numerazione mi rispondeva la voce registrata dicendomi che il servizio di assistenza pc non era più disponibile in quel numero. Morale della favola volevano anche addebbitare il costo dell'assistenza Pc all'utenza dal quale li stavo chiamando. Cosa posso fare?
