Anna maria
19 Settembre 2018
SETTEMBRE 2017: in risposta ad una mia richiesta di abbassare il costo della bolletta, mi veniva offerto telefonicamente un canone mensile di 39,90 euro comprendente l'utilizzo gratuito del servizio di TimVision (Tim Smart) comprendente il decoder (cubo).
GENNAIO 2018: nella bolletta mi accorgo che sono compresi importi riguardanti TimVision, riportati anche nella bolletta di novembre 2017; contesto telefonicamente l'addebito; mi viene detto di rispedire il "cubo" di Timvision presso Geodis Logistics di Padova, spedizione che faccio in data 23 gennaio. Il 29 gennaio spedisco al n. 800.000187 un fax allegando la copia della ricevuta del PaccoCelere rilasciatami dalla Posta.
MARZO 2018: la TIM mi invia una lettera in cui mi comunica di non aver mai ricevuto il "cubo". Nel frattempo gli addebiti relativi a TimVision continuano ad essere riportati in bolletta.
Cosa devo fare per recedere dal contratto TimVision e recuperare i costi indebitamente percepiti da TIM?
