Reclamo N° 112830

Pasquale
10 Agosto 2018
Signori buongiorno, mi chiamo RASSU PASQUALE ed il mio numero di abbonamento è n.5335-0728-9939-5382 del 9.8.2017. Anche l'anno scorso, di questi tempi, ebbi necessità del Vs/aiuto e tutto si risolse per il meglio, grazie. Adesso, a dire il vero, necessito il Vs/aiuto per mia madre novantenne, invalida 100% che vive a casa mia: è sufficiente il mio abbonamento o cosa? lascio la decisione alla Vs.sensibilità. Detto questo, Vi spiego di cosa si tratta: in data 13.2.18 così come suggeritomi dal 187 a cui preventivamente mi rivolsi, feci domanda di cessazione di una linea telefonica fissa 079-530284 attiva dal 28.4.1989; alla suddetta domanda allegai Cod.Fiscale e Carta Identità ed inviai il tutto al Fax 800000187 così come da istruzioni telefoniche preventive col 187 (Allegati 1 e 2). Dopo qualche mese mi accorsi che la linea era an cora attiva e pertanto sollecitai il 187 di staccare tutto, ma inutilmente; non riuscivo a soluzionare il problema. Passò qualche altro mese e ricevetti il 12.4.2018 una lettera della TIM (allegato n.3) in cui mi si diceva che a seguito di modifica contrattuale unilaterale, potevo esercitare il DIRITTO DI RECESSO senza costi in base art.70 comma 4 Codice Comunicazioni. In base alla suddetta lettera, presentai la domanda di RECESSO (allegato 4) inviandola per Fax al n.800000187 e per Raccomandata AR alla casella Postale 111 di Fiumicino (allegati 5 e 6). Io dal 13.4.2018 in poi ho telefonato 4 0 5 volte al 187 e sempre mi hanno risposto che avrebbero provveduto, però fino ad oggi nulla è cambiato: continuano ad inviare fatture e solleciti di pagamento (allegati 7-8-9-10). Chiedo a Voi di intervenire per interompere una volta per tutte questo rapporto con TIM. Ringrazio e porgo cordiali saluti.
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