Samuele
03 Ottobre 2018
Su indicazione del promotore del 187 TIM in data 03-03-2017 mi è stata assegnata la linea 035882630 e offerta TIM-SMART VOCE CASA + SMART FIBRA+ con promozione 1 anno. Tutto è andato in rispetto del contratto. Ad inizio anno 2018 sono stato nuovamente ricontattato dal 187 per una nuova soluzione che non prevedesse aumenti di costi per cessazione promozione. Mi hanno però richiesto un nuovo nominativo da abbinare al nuovo contratto ed ho proposto il nome di mia moglie. Mi hanno nuovamente cambiato il numero di tel. fisso e dal 18-04-2018 al numero 035-4821311 con abbonamento offerta TIM CONNECT GOLD in fibra + TIMVISION (gratuito per 2 mesi). Non riuscendo ad installare TIMVISION ho provveduto a rispedirlo a Landriano (PV) ma non risulta consegnato e ne sto pagando il noleggio. A luglio 2018 mi arriva il saldo della linea TIM SMART per una cifra di €748,55 anche se ero in regola con tutti i pagamenti, con il dettaglio spese di recupero di quanto in promozione e addebito quote modem fino al saldo dei 48 mesi (modem restituito come da risposta TIM a segnalazione sul sito Tim.it). Ora si è inserito anche Euro Service per recupero crediti TIM della fattura da €748,55.
Le mie domande:
- Questa società Euro Service, è affidabile?
- Mi hanno proposto una richiesta di autorizzazione di incasso parziale (50% dell'importo) in unica soluzione. Se li liquido è vero che poi non avrò altre pendenze con TIM?
- Sono corretti gli importi che portano ad avere un saldo così esagerato per la cessazione della linea?
- Ho inviato una lettera raccomandata di reclamo a TIM ma non ho ricevuto alcuna risposta.
