Reclamo N° 123893

TIM Linea Fissa. In Aprile 2018 ho chiesto la domicilizzazione bancaria della bolletta, che non e' stata mai evasa e apparentemente chiusa senza avvertirmi (chiarito con una telefonata al 187 in Ottobre). Nel frattempo (da Marzo 2018) ho pagato le mie fatture con la carta di credito, avendo la bolletta online (senza la spedizione cartacea, come da opzione con il conto online). In settembre la TIM ha deciso di - fatturami 6€ di anticipo chiamate, di natura ignota (fattura di Agosto 2018) - di fatturarmi 2€ per spedizione cartaceo, senza che il cartaceo esista Dopo innumrevoli chiamate al 187 (quello in Romania e' molto insoddisfacente), mi e' stato chiesto di richiedere la domicilizzazione. Cosa che ho fatto online in data 11/10. Nel frattempo pare che debba continuare a pagare i 2€ per la spedizione della fattura fino alla sua attivazione, pur avendo la fattura online (e non aver ricevuto le fatture cartacee). Mi e' stato detto che anche con la fattura on-line, ma senza domicilizzazione, debbo pagare per la spedizione. Sostanzialmente pago per un servizio che non ho chiesto e che non avviene. Molte Grazie, Saluti. Salvatore Napolitano