Reclamo N° 129319

Vi invio questa email per contestare la fattura n° RH04117659 del 07/08/2018 relativa alla linea 0521 603155 a mè intestata. Vi espongo brevamente il motivo della mia contestazione. In data 09/11/2016 attivo la linea fissa sopracitata con la richiesta del router a noleggio. All'intervento del tecnico Telecom per la verifica della funzionalità della linea e la consegna del router, constatiamo che quest'ultimo non riesce a configurarsi in rete con il mio PC. Pertanto, insieme al tecnico, contatto il 187. L'operatore, una volta spiegato il problema , mi consiglia di rispedire indietro il router, cosa che faccio dopo 12 gg lavorativi il 25/11/2016, e vista la situazione compro un'altro router adatto al mio pc . Sin dalle prime fatture segnalo al 187 che mi vengono addebitate le rate di un router che io non ho, in quanto rispedito alla TIM come consigliatomi dal servizio call center. Da qui iniziano svariate chiamate, segnalazione, richieste di chiarimento, e invio di 3 fax, come da loro richiesto, a dimostrazione della spedizione del router. Il tutto rivelatosi inutile, insieme a tutte le svariate segnalazione da me fatte e mai risolte. In data 04/08/2017 mi viene inviate una lettera in cui mi dicono che il router è obbligatorio nel contatto da mè stipulato, e mi invitano a chiamare il 187 cosa che ho prontamente chiedendo l'invio del router che, intanto continuavo a pagare in bolletta. Vengono aperte segnalazione, richieste di contatto, ma questo router non mi viene mai consegnato. Dopo quasi 2 anni, e visto che il problema non si riesce a risolvere, ma che, comunque, continuo a pagare una cosa che non ho.Sconfortato e deluso dal servizio della TIM, decido di cambiare operatore. Mi arriva la fattura di chiusura, dove mi vengono addebitate le rate restanti di un router che, continuo a sottoliniare, non ho mai avuto ne utilizzato! Richiamo per l'ennesima volta il 187 per chiedere spiegazioni e una possibile soluzione, mi dicono che ho ancora una segnalazione aperte e che verrò ricontattato a breve dall'ufficio amministrativo. Invece il 23/10/2018 ricevo la lettera della GE.RI., società di riscossione, che mi intima a pagare la bolletta in questione. Considerando che ho già pagato 20 rate vorrei chiedere alla TIM di ricalcora la fattura di chiusura contrattuale, alla luce di quanto esposto, togliendo dai costi le reletive 28 rate del router residue e stornando le rate da mè già versate nelle fatture precedenti.