Francesco
08 Dicembre 2018
Salve il 19 marzo del 2017 ho attivato l’offerta internet linea fissa in una casa dove vi abitavo in affitto, l’offerta si chiamava tutto incluso light, che prevedeva un canone di 9,90 al mese, fatturabile ogni due mesi iva esclusa, e dopo i primi dodici mesi aver dovuto pagare 19,90 al mese, sempre fattirabile ogni due mesi iva esclusa. Il contratto l’ho attivato via web. Il problema è sorto quando ho comprato una nuova casa e i primi di ottobre mi sono trasferito. Quindi ho richiesto tramite servizio clienti a Tiscali il trasloco della linea dalla casa dove abitavo in affitto a questa nuova di proprietà. Mi è stato risposto che tale richiesta mi conveniva farla online perché avrei pagato solo 50 € anziché 70€ se l’avessi fatto con il servizio clienti. Allora faccio la richiesta online, dove durante la compilazione per proseguire al trasloco dovevo scegliere obbligatoriamente un’altra offerta diversa da quella attivata da me con il contratto iniziale. La nuova offerta avrei pagato 24,90 al mese fatturabile ogni due mesi iva esclusa dal nome ADSL full, dove in più avrei avuto chiamate illimitate comunque servizi che a me non interessano. Ho proseguito e portato a termine la procedura anche contro la mia volo tà, ma l’ho fatto perché se avrei fatto la rescissione del contratto originario avrei dovuto pagare una penale di circa 300 euro perché avrei dovuto rimborsare tutti gli sconti usufruiti, il modem e i costi di servizio per la chiusura. Procedo quindi al trasloco e nel frattempo chiamo il servizio clienti per chiedere spiegazioni del fatto che mi è stato obbligato a cambiare offerta per procedere al trasloco della linea. La loro risposta è stata che essendo la mia offerta originaria non fosse più disponibile, e che con il trasloco si sarebbe attivato un nuovo contratto, in conseguenza avrei dovuto attivare la nuova offerta. Comunque dopo circa un mese non ho avuto notizie. Ho chiamato e fatto più solleciti e loro mi rispondevano che a giorni mi avrebbe chiamato il tecnico. Dopo varie chiamate siamo arrivati alla conclusione che il trasloco non era possibile a causa di inconveniente tecnico in quanto Tiscali non aveva cabine nella mia zona. Allora io chiedo il recesso dal contratto che ovviante dipende da un loro disservizio. Loro mi rispondono che se avrei proceduto al decesso avrei comunque dovuto pagare le 300 euro perché il contratto originario era per quella abitazione e quindi avrei dovuto pagare ugualmente e mi fanno fare una registrazione vocale dove mi fanno dire che rinuncio al recesso. La mia domanda adesso è questa. Allora io attivo una alimea con loro il 19 marzo 2017 vincolato x 24 mesi fino al 20marzo 2019. Nel frattempo cambio abitazione, chiedo il trasloco ( no recesso ma trasloco) mi fanno cambiare promozione alzandomi la tariffa anche se ci sono chiamate ecc che a me non interessano, dopo per problemi loro non mi possono fare il trasloco perché non hanno cabine nella mia zona e io devo continuare a pagare le rette fino a febbraio perché se recedo prima dovrei pagare la penale di 300 euro ecc. è una cosa normale?
E t
