Reclamo N° 98338

Stefano
09 Maggio 2018
Buonasera, Vi scrivo in quanto ho avuto una spiacevole sorpresa da parte di Vodafone S.p.a. . Ad agosto 2017, ho preso a rate un telefono LG G6 con contratto ricaricabile e con addebito separato di entrambi su carta di credito, rispettivamente di 5€ ogni 4 settimane per il telefono e di 15€ ogni 4 settimane per il contratto ricaricabile. Ad aprile di quest'anno 2018, c'è stata la possibilità di recedere gratuitamente dal solo contratto telefonico, in quanto come Voi ben sapete, era passata la legge per abolire i pagamenti ogni 4 settimane. Io allora ho deciso di recedere il solo contratto telefonico e passare a nuovo gestore Fastweb e sul modulo di recesso Vodafone, c'era ben scritto che il recesso avrebbe riguardato solo ed esclusivamente il contratto telefonico e che il telefono avrei continuato a pagarlo esattamente come prima, con addebito di 5€ ogni 4 settimane su carta di credito per 30 rinnovi totali. Con rammarico il 10/04/2018 mi sono ritrovato addebitati sull'estratto conto della mia carta di credito da parte di Vodafone 522,44€. Ho telefonato immediatmente all'assistenza e subito mi hanno detto che è stato un errore, perché in tanti hanno fatto il recesso e quindi il sistema ha interpretato che avessi fatto il recesso anche del telefono, addebitandomi così la penale e le rate restanti. Il problema fin'ora ovviamente non ci sarebbe stato, se non che l'impiegato della Vodafone, mi ha comunicato che per loro politiche aziendali, non mi avrebbero restituito i soldi prima di 60gg ! . Inoltre han detto che avevano già emesso un assegno di rimborso e che era già stato spedito ad un indirizzo dove non abito più da almeno 15 anni (senza neanche avvisarmi prima). Ho provato a fare diverse telefonate, ma la risposta è stata sempre quella. Ho provato anche a dirgli che mi avrebbero messo in grande difficoltà, perché in questo periodo tirare fuori 500€ per me è impossibile e per fortuna ho mi asorella che me li presta, ma in caso contrario non avrei avuto modo di coprire il debito e mi avrebbero bloccato la carta di credito. Purtroppo non ho neanche la possibilità di fare prestiti o finanziamenti perché sto lavorando poco. Ho provato anche a bloccare il pagamento tramite la banca e cioè a fare "rivalsa", ma la banca dice che devo dimostrare questa cosa tramite qualcosa di scritto, ma io ho solo le registrazioni delle telefonate, che ho fatto con i call center. E comunque ormai non è più questione di dover aspettare i soldi perché comunque me li ridaranno "spero", ma quanto la scorrettezza che hanno avto a prendermi i soldi dalla mia carta di credito senza dirmi nulla e invece di ridarmeli subito, aspettano 60 giorni fregandosene altamente se io non so dove prendere quei soldi per pagare. Lo trovo di una scorrettezza incredibile e secondo me anche illegale. Se hanno fatto così con tutti quelli che avevano preso un telefono a rate come me, si sono fatti un bel prestito gratis per 60gg di un bel po' di soldini. Vorrei capire se in qualche modo gli si può almeno dare fastidio, come loro hanno dato fastidio ( e non poco) a me. Vi ringrazio per l'attenzione e aspetto vostre notizie. Buona serata, Stefano Falvo.
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