Reclamo N° 93717

Buongiorno, Chiedo vostro intervento per la conciliazione con L’operatore Vodafone Nel 2016 Ho sottoscritto un contratto per 2 linee ADSL che, come ammesso da Vodafone avevano problemi di saturità , perciò, dopo mesi di malfunzionamento, mi hanno offerto un upgrade a Fibra alle stesse condizioni della ADSL. attendo mesi e non vengono installate, all'ennesimo sollecito mi dicono che l'attivazione della fibra ha avuto un Ko tecnico, perciò riaprono la procedura e dopo altri 3 mesi mi attivano solo una linea, mentre la seconda mi viene attivata dopo successivi 6 mesi. In fattura però mi addebitano “fibra alla massima velocità' di una linea, e ammettono l'errore promettendomi ogni volta uno storno, ma ad oggi hanno continuato ad addebitarmi un extra costo. Ancora ad oggi, pur ammettendo l'errore, continuano a fatturarmi extra costi. come se non bastasse non vogliono coprire la garanzia di un cellulare iphone che non si accende più a loro acquistato, rientrante nel secondo anno di garanzia con la motivazione 'il telefono ha il guasto di 'non accendersi' ma non spiegano mai la causa del difetto, che comunque non è imputabile a danneggiamenti. mi rispondono che Vodafone non può ricomprare il cellulare a tutti i suoi clienti. oltre ad aver saldato il loro Iphone a 970€, mi trovo costretto a comprarne uno nuovo. dopo l'ennesimo reclamo senza risposta (maggio 2017) mi dicono oggi riconoscermi 150 € di sconto per scusarsi. Vodafone mi attiva, senza mia approvazione, nel frattempo il Roaming marittimo, facendomi spendere 160€, altri servizi non richiesti mi vengono addebitati. nel frattempo io, per inadempienza loro del contratto e per i disservizi, ho portato le mie linee del cellulare , ma non le due linee fisse , verso Wind. Vodafone mi emette fattura con penali per passaggio ad operatore, che non ritengo legittime perchè effettuate a causa dei il loro disservizi e addebitandomi ancora il servizio fibra che doveva essere gratis, da accordi con loro (dicono che avrò uno storno nella prossima fattura). Con un modo di fare molto arrogante e violento, mi minacciano di disattivare le linee, mi offrono uno sconto di 250 € ma solo dopo aver mandato loro una dichiarazione di ammissione del debito , da me firmata. cosa che non voglio fare perchè mi ritengo danneggiato da loro. avendogli scritto che non posso accettare la loro proposta di sconto perchè non voglio ammettere il debito di errate fatturazioni mi chiamano oggi dicendomi che mi riconoscono lo sconto dei 150€ del cellulare mai riparato in garanzia, ma che non mi fanno più lo sconto perchè non accetto di ammettere il debito. riporto il testo della ultima mail a loro inviata: " Buongiorno, non posso accettare l’accordo da voi inviatomi (in allegato) né tantomeno riconoscere il debito così com’è, perché è derivato da vostri errori e disservizi: Il debito da voi a me contestato è composto da: penali per migrazione ad altro operatore, da me preannunciata mesi prima a causa dai vostri disservizi e ricarichi non dovuti e vostra inadempienza dl contratto (non legittime) costo dei servizi richiesti (riconosciuti) costo di servizi non richiesti (non legittimi) errori di tariffazione (non legittime) corrispettivo per telefono cellulare (riconosciuto) Gli indennizzi che Vodafone è tenuta a corrispondermi sono calcolabili secondo i seguenti articoli (AGCOM) ( disservizi da voi riconosciuti e da me documentabili): Malfunzionamento delle 2 linee ADSL (sature) (motivo per cui mi avete offerto la fibra su entrambe le linee alle stesse condizioni contrattuali) 2. Nel caso di irregolare o discontinua erogazione del servizio che non comporti la completa interruzione del servizio, o di mancato rispetto degli standard qualitativi stabiliti nella carta dei servizi di ciascun operatore, gli operatori sono tenuti a corrispondere un indennizzo per ciascun servizio non accessorio pari ad euro 2,50 per ogni giorno di malfunzionamento. Ritardo (8 mesi) nell’istallazione delle 2 linee Fibra — Articolo 4 (ex articolo 3) Indennizzo per ritardo nell’attivazione del servizio 1. Nel caso di ritardo nell’attivazione del servizio rispetto al termine massimo previsto dal contratto, ovvero di ritardo nel trasloco dell’utenza, gli operatori sono tenuti a corrispondere un indennizzo per ciascun servizio non accessorio pari ad euro 7,50 per ogni giorno di ritardo per i servizi forniti su reti a banda stretta e banda larga, e pari ad euro 10 per i servizi forniti su reti a banda ultra- larga. Addebito “fibra alla massima velocità” non dovuto (5€/mese) — Articolo 8 Indennizzo per attivazione di servizi o profili tariffari non richiesti 1. Nelle ipotesi di attivazione di servizi non richiesti, fatto salvo il diritto degli utenti di non pagare alcun corrispettivo per tali servizi ad o di ottenere lo storno o il ricalcolo degli addebiti fatturati, gli operatori sono tenuti a corrispondere un indennizzo pari ad euro 5,00 per ogni giorno di attivazione. Addebito Attivazione roaming marittimo” non dovuto (160€) — Articolo 8 Indennizzo per attivazione di servizi o profili tariffari non richiesti 1. Nelle ipotesi di attivazione di servizi non richiesti, fatto salvo il diritto degli utenti di non pagare alcun corrispettivo per tali servizi ad o di ottenere lo storno o il ricalcolo degli addebiti fatturati, gli operatori sono tenuti a corrispondere un indennizzo pari ad euro 5,00 per ogni giorno di attivazione. RItardo e omissione nella risposta dei reclami Articolo 12 (ex articolo 11) Indennizzi per omissione o ritardo nella risposta ai reclami1. Se l’operatore non fornisce risposta al reclamo entro i termini stabiliti dalla carta dei servizi o dalle delibere dell’Autorità, è tenuto a corrispondere al cliente un indennizzo pari ad euro 2,00 per ogni giorno di ritardo, fino ad un massimo di euro 600,00 Sospensione del servizio (3gg )— Articolo 5 (ex articolo 4) Indennizzo sospensione o cessazione del servizio 1. Nel caso di sospensione o cessazione amministrativa di uno o più servizi avvenuta senza che ve ne fossero i presupposti, ovvero in assenza del previsto preavviso, gli operatori sono tenuti a corrispondere un indennizzo, per ciascun servizio non accessorio, pari ad euro 7,50 per ogni giorno di sospensione per i servizi forniti su reti a banda stretta e banda larga, e pari ad euro 10 per i servizi forniti su reti a banda ultra- larga. mancata riparazione in garanzia del telefono Iphone acquistato presso di voi (1000€) ma difettoso (nel secondo anno di garanzia — Art. 132 Codice del Consumo: 1. Il venditore e’ responsabile, a norma dell'articolo 130, quando il difetto di conformità si manifesta entro il termine di due anni dalla consegna del bene. Dunque, la legge consente al consumatore che abbia acquistato un prodotto difettoso di chiedere, a sua insindacabile scelta, al venditore, ovvero all'esercizio commerciale dove ha acquistato il bene, di ripararlo o sostituirlo. Esiste e detta le regole l' art. 130 del Codice del Consumo . Unico limite temporale all'esercizio del diritto per richiedere la sostituzione del prodotto guasto è: 2 mesi dalla scoperta del vizio. L'art. 132 (co. 2) afferma: Il consumatore decade dai diritti previsti dall'articolo 130, comma 2, se non denuncia al venditore il difetto di conformità entro il termine di due mesi dalla data in cui ha scoperto il difetto. La denuncia non e' necessaria se il venditore ha riconosciuto l'esistenza del difetto o lo ha occultato. Il vostro servizio clienti oggi mi ha richiamato dicendomi, come confermato via mail che è vero che la gestione della garanzia del telefono non è stata efficiente (non vi sono risposte ai miei reclami del 2016) e pertanto mi riconosce uno sconto pari alla metà delle rate del telefono (146€), riconosce inoltre tutti i problemi delle line ADSL prima e anche del passaggio promesso gratuito, poi in realtà a pagamento a Fibra e provvederà allo storno sulla prossima fattura (che sarà a mio credito), e si scusa assicurandomi che dal prossimo mese la tariffazione sarà . ecco il testo della mail: "Gentile Sig. Curto’, sono Antonella del Servizio Clienti Vodafone e, come gia’ anticipato nel corso del nostro colloquio telefonico di oggi, ho seguito personalmente la sua richiesta. A chiusura della segnalazione in oggetto, dopo aver esaminato l’accaduto ed in linea con quanto concordato telefonicamente a titolo di caring, Le confermo di aver provveduto a riconoscerle l’importo di €146.40, corrispondente al 50% delle rate telefono addebitate in fattura AI00010874 del 04 gennaio 2018 (pratica di riferimento 20180104705); l’importo verra’ erogato tramite nota di credito a storno parziale della fattura in questione. Le auguro una buona giornata. Antonella Servizio Clienti Prima Classe Partita IVA “ Vi rendo noto che che la fattura di 154,69€ di Marzo è stata da me pagata ieri sera e che provvederò a pagare , se correttamente tariffate, anche tutte le successive. Vi ricordo che se verrà sospeso il servizio, essendo in questo illegittimo, sarò costretto a chiedervi l’indennizzo Articolo 12 (ex articolo 11) oltre i danni. Prima di aprire una segnalazione ad unione consumatori e AGCOM, mi dichiaro disposto a trovare una soluzione conciliativa. Distinti Saluti