Reclamo N° 104477

Tea
20 Giugno 2018
Buongiorno , nel mese di aprile 2018 ho chiesto una disdetta totale del contratto in essere con vodafone ( avevamo un centralino composto da diversi numeri / interni e schede dati ) e la nostra società per passare ad altro operatore approfittando del cambio di tariffe che ci permetteva di non pagare le penali dovute al recesso anticipato. Abbiamo spedito regolare raccomandata con ricevuto di ritorno che è stata ricevuta e la pratica gestita. A giugno abbiamo ricevuto la fattura che si pensava essere quella di chiusura . Abbiamo invece scoperto che Vodafone continuava a fatturare ancora tutti gli interni e le schede dati ad eccezione dei numeri storici e i numeri disattivati. Nella raccomandata da noi inviata si richiedeva il recesso TOTALE del contratto. ( recesso e cambio verso altro operatore del intero contratto stipulato a causa di modifica delle condizioni contrattuali ). Vodafone ci ha spiegato per loro non significa anche disattivazione dei link di connettività ( ne avevamo 3) che comprendono gli interni e le schede dati debbano essere disattivati e che bisognava specificare anche la richiesta di disattivazione dei link di connettività . Per noi è davvero incomprensibile in quanto questi link sono pur sempre parte di del contratto firmato e se il cliente chiede il recesso del contratto nella sua totalità , questa totalità dovrebbe comprendere tutto il contenuto. Ci viene chiesto una penale di 1000 euro più iva per ogni link cioè 3000 euro più Iva. E' regolare una situazione del genere? Grazie
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