Reclamo N° 124849

Enrico
17 Ottobre 2018
Buongiorno, vi ripoto la mia situazione con l’Operatore Vodafone. In seguito alle rimodulazioni Vodafone( incremento di 1,99 €) di Agosto è stata offerta offerto la possibilità a tutti i clienti di poter recedere gratuitamente, cito il messaggio ricevuto: " Il diritto di recesso può essere esercitato gratuitamente, eventualmente mantenendo attiva un’offerta che include un telefono e continuando a pagare le rate residue con la stessa cadenza e metodo di pagamento su: variazioni.vodafone.it o inviando una raccomandata con ricevuta di ritorno a: Servizio Clienti Vodafone, casella postale 190 – 10.0.15 Ivrea, Torino, o via PEC all’indirizzo [email protected], chiamando il Servizio Clienti Vodafone al 190 o compilando l’apposito modulo nei negozi Vodafone, esplicitando la causale sopraindicata. " In primis ho provato ad effettuare la disdetta in un centro Vodafone fisico, soluzione più comoda, ma senza successo ho dovuto procedere con l'invio della raccomandata. Raccomandata con ricevuta di ritorno inviata in data 31 Agosto, rispettando i tempi previsti dal regolamento ( entro il giorno 3 di Settembre 2018). L'invio contestuale della copia di un documento di riconoscimento (che cito perché di fondale importanza per la vicenda) non è stato esplicitato da Vodafone tramite il messaggio sopracitato, né tanto meno dal servizio clienti contattato tramite numero 190, né dal personale del negozio fisico. La mia offerta ricaricabile prevedeva, un pagamento rateale mensile di 30 mesi e come riportato “eventualmente mantenendo attiva un’offerta che include un telefono e continuando a pagare le rate residue con la stessa cadenza e metodo di pagamento” avrei dovuto continuare a pagare con la stessa cadenza le rate. In data 18 Settembre mi è arrivata una fattura da Vodafone di € 702, per le restanti rate residue e € 150 di penale per recesso anticipato, addebitati interamente sulla mia carta di credito ( pagamento associato all’offerta). Dopo un primo contatto con il servizio clienti, mi è stato garantito che la questione era già stata presa in carico e che sarebbe stata risolta in pochi giorni. A distanza di una settimana ho provato il ricontatto con il servizio clienti, a seguito del mancato storno del pagamento, e nuovamente mi è stata garantita una tempestiva risoluzione del tutto. In data odierna, 17 Ottobre, un operatore Vodafone del reparto amministrativo, mi ha comunicato l’impossibilità di procedere al rimborso, dell’annullamento delle penali e di una possibile dilazione del pagamento, indicando come causale la mancanza dell’inserimento di una mia copia di documento di riconoscimento nella raccomandata. Come posso procedere?
Condividi su:

Hai un problema con Vodafone da risolvere?

Invia un reclamo in 3 semplici passaggi

Questo reclamo è per: Vodafone

Se preferisci, chiamaci!

Dal Lunedì al Venerdì
dalle ore 9 – 13 / 14 – 18

06 32600239